lunedì 31 dicembre 2018

2018: My Year in Books



Buona vigilia di capodanno, lettori in pantofole! Manca pochissimo e saremo catapultati nel 2019, mancano il cenone e il brindisi di rito e poi via con aspettative e buoni propositi 😉
Intanto salutiamo questo 2018 che è stato più bello che brutto! Non mi posso lamentare: mi ha portato una nuove avventure professionali, nuove conoscenze, un altro bellissimo viaggio con le #minibookriders, tanta musica e tanti libri ^^
Insomma, quasi quasi ti lascio con un po' di nostalgia, caro 2018, e spero proprio che il neonato 2019 sia altrettanto in buona 😊
Per adesso, però, facciamoci un giretto qui su Libri in pantofole con il recap di un anno in mezzo ai libri...

Come sempre mi viene in aiuto Goodreads ricordandomi che anche quest'anno ho fallito la mia Sfida di lettura. 24 libri letti su 40 per un totale di 8.895 pagine. L'anno prossimo dovrò darmi un obiettivo più contenuto (ho deciso per 25 libri, uno in più rispetto al 2018).
Ma torniamo a noi e facciamo un bilancio in pillole di questo anno appena trascorso:

  • Kurt Cobain, quando ero un alieno è stato il libro più corto letto quest'anno con le sue 96 pagine mentre Via col vento il più lungo (ben 1.112 pagine).
  • La prima recensione del 2018 è stata per Oriana Fallaci con il suo I sette peccati di Hollywood, l'ultima di qualche giorno fa è Grotesquerie di Emanuela Valentini. 
  • Prosegue il mio progetto 50 libri per 50 stati iniziato nel 2017. Sono a quota 13 libri e 11 stati. Comunque la TBR è sempre in aggiornamento e mi auguro per il 2019 di riuscire a dedicarmici maggiormente. 
  • Il 2018 è stato l'anno del Pacific Northwest. Oltre al viaggio con le #minibookriders c'è stato il corso, bellissimo, con La McMusa che mi ha permesso di avvicinarmi ad autori quali Raymond Carver, Charles D'Ambrosio e Richard Brautigan (quest'ultimo vince senz'altro il premio della critica con il suo American Dust).
  • Nella sezione classici spiccano Via col Vento e Dracula. Il primo faceva parte anche della mia TBR, era da tempo che volevo leggerlo e l'epopea del Sud con la sua famigerata Rossella O'Hara ha saputo farsi amare (qui la mia recensione). Il secondo è un classico senza tempo che andava sicuramente recuperato e ho scelto tra l'altro il periodo migliore (Halloween ^^). Comunque la prosa elegante e avvolgente di Bram Stoker ha ridestato in me il desiderio di rispolverare i grandi classici della letteratura per ragazzi e non. Vedremo se nel 2019 troverò il tempo...
  • Ho iniziato e chiuso l'anno con il "bastardissimo" James Ellroy (Un anno al vetriolo e Il paradiso è per sempre) e sullo scaffale mi aspetta già I miei luoghi oscuri per cui penso che io Ellroy ci rileggeremo presto nel 2019.
  • Il 2018 è stato anche l'anno del mio felicissimo incontro con Bill Bryson! Il giornalista-scrittore statunitense mi ha conquistata con il suo umorismo, la sua pungente ironia e i suoi esilaranti reportage: Una passeggiata nei boschi e America perduta hanno aperto la strada... e poi chissà forse nel 2019 io e Bryson ci rincontreremo ^^ 
  • E per finire i più belli e i più brutti! Tra i primi spicca sicuramente la biografia di Andre Agassi che mi ha semplicemente fatta innamorare! Mentre tra i peggiori, c'è Spontaneous uno YA senza infamia e senza lode che, proprio per questo, si fa facilmente dimenticare.

E con questo direi che è tutto! Sono stata breve e concisa ma spero di aver reso l'idea di questo anno in pantofole... decisamente sottotono per quanto riguarda il blog 😂 
Purtroppo non posso seguirlo più come un tempo ma resta comunque il mio diario di bordo e quindi, a modo suo, sopravvive. Anzi è in trepida attesa, come la sottoscritta, di dare il benvenuto a questo neonato 2019.

Quindi Buon Anno, lettori in pantofole! Spero che sarete ancora qui con me il prossimo anno a parlare e sparlare di libri, racconti e... dintorni!
JERRY

3 commenti:

  1. Ciao Jerry!Anch'io quest'anno ho letto molto poco e dunque ho deciso di ridimensionare l'obiettivo per il 2019!Stesso vale anche per il blog, ho sempre meno tempo da dedicargli ma proverò a rimanere più o meno costante nel nuovo anno!

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    1. Ciao Juliette! Ti auguro un fantastico anno di letture, anche se il tempo ci è tiranno sono sicura che ne ricaveremo qualcosa di buono ^^
      Un abbraccio!

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  2. Che bel post, complimenti. E tanti auguri anche se in ritardo :)

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