lunedì 31 dicembre 2012

Le novità in libreria #6


Eccoci qua con il consueto appuntamento del lunedì, una serie di libri che ho scelto per voi tra le novità sugli scaffali in libreria. Ma quest'oggi volevo iniziare facendovi gli auguri. Buon anno! Spero che possiate passare con gioia la serata che sta arrivando ma soprattutto mi auguro che il 2013 sia per tutti noi migliore dell'anno passato, e che i momenti difficili possano essere superati presto... inoltre che questo nuovo anno ci porti tante magiche, entusiasmanti letture!!!
E passiamo appunto ai libri ;-) Gironzolando tra gli scaffali della narrativa per ragazzi (stavo cercando dei regali per i miei nipotini ) mi sono imbattuta nel dolcissimo libro di Michael Gerard Bauer che a mio parere è un volume adatto a tutte le età, come si fa a non innamorarsi a prima vista del cucciolo in copertina?
Gli altri due libri che ho scelto quest'oggi derivano invece da una mia passione: la letteratura di viaggio. Adoro i resoconti, le avventure, le descrizioni di paesi lontani, la condivisione di esperienze, sensazioni, profumi. Quindi ecco il libro di William Least Heat-Moon e il suo straordinario viaggio nell'America più profonda (la meta per eccellenza direi, il viaggio della mia vita è stato attraversare la California in auto... non lo dimenticherò mai) e per finire Norman Polselli ci racconta l'Islanda in bici, tra geyser e cieli infiniti.
Buona lettura e ancora... Buon anno!



Michael Gerard Bauer
È soltanto un cane
Rizzoli
Pagine: 140
ISBN: 9788817053501
€ 12,00

TRAMA: Il piccolo Corey non ha dubbi: quel cucciolo timido con le zampe enormi e un cuore nero sul petto deve essere suo. Per metà dalmata, per metà ingrediente segreto, Mister Mosly non è un cane supereroe come quelli della tivù, ma è ugualmente speciale: goffo, esuberante e travolgente; intelligente, ma anche un po’ zuccone; fedele, protettivo e affettuoso, sempre. E nelle difficoltà della vita forse è il solo in grado di tenere unita la sua famiglia. Perché Mister Mosly è unico, come ogni cane che abbiamo amato.



William Least Heat-Moon
Strade Blu
Einaudi
Pagine: 528
ISBN: 9788866213246
€ 12,00

TRAMA: 1978. In un anno di speranze distrutte un ex insegnante di inglese del Missouri decide di mollare tutto per tirarsi fuori dalla solita vita. Il giorno dell’equinozio di primavera sale a bordo del suo sgangherato furgoncino e inizia un viaggio dentro l’America e dentro se stesso. Seguendo un itinerario circolare, da Columbia a Columbia, sulle strade secondarie degli Stati Uniti, quelle che un tempo le vecchie cartine segnavano in blu, attraversa le Caroline, il Texas meridionale, lo stato di Washington, il Montana e il New England. E riscopre infine un’America diversa, sconosciuta, come gli indimenticabili personaggi che popolano questo libro singolare. Un romanzo di incontri, ricerche, inaspettate svolte.


Norman Polselli
Pedalando con i Troll
Gingko edizioni
Pagine: 120
ISBN: 9788895288376
€ 13,00

TRAMA: 800 chilometri in solitaria e la mitica pista del Kjolur, 250 chilometri di sterrato che attraversano gli altopiani interni.
Una tenda, un diario e la macchina fotografica, in una delle terre più affascinanti del mondo. "Questo è il mio mondo, questo è ciò che sono e che voglio essere. Un viaggiatore che non ha altro scopo se non quello di vedere cosa c’è oltre la linea dell’orizzonte. E magari condividere questi momenti con chi vede lo stesso orizzonte."

 

sabato 29 dicembre 2012

Il labirinto


Vedere la giustizia e la legge manipolate da abili avvocati innervosiva sempre Bosch. Il suo ruolo nel procedimento era semplice: seguiva le prove che lo conducevano all'assassino partendo dalla scena del crimine. Per lo più la strada era chiara, anche se aveva delle regole da seguire. Poi le cose prendevano una strada completamente diversa non appena arrivavano in tribunale. Gli avvocati discutevano su interpretazioni, teorie e procedure. Sembrava che niente andasse in linea retta. La giustizia diventava un labirinto.
(Michael Connelly, La svolta)

Eccomi qua con una nuova recensione fresca fresca.
Oggi parliamo dell'ultimo romanzo di Michael Connelly, La svolta. Un libro che ho desiderato non appena l'ho visto sugli scaffali della libreria e che ho terminato di leggere proprio questa mattina. Ma passiamo alla storia. 

È il 16 febbraio 1986 quando Melissa Landy, dodici anni, viene rapita dal giardino di casa mentre gioca a nasondino con la sorella. Poche ore dopo la macabra scoperta: il corpo della bambina viene ritrovato abbandonato in un cassonetto. Le indagini sono incalzanti e conducono immediatamente a tre sospettati. In un confronto diretto Sarah Ann, sorella di Melissa, riconosce il rapitore. Si tratta di Jason Jessup, autista di carro attrezzi presso la Aardwark Towing. Il processo che segue dichiara l'imputato colpevole dell'omicidio della bambina. 
Ventiquattro anni dopo, la corte suprema della California revoca la sentenza contro Jessup, rinviando il caso alla contea di Los Angeles. Da indagini incrociate condotte con nuove analisi di laboratorio è emerso che le tracce organiche rinvenute sugli abiti della vittima non appartengono a Jessup. Quest'ultimo è pronto a fare appello e a chiedere un risarcimento alla contea in caso di assoluzione. Il procuratore distrettuale si rivolge allora a Mickey Haller, famoso avvocato della difesa, stavolta reclutato come pubblico ministero in un nuovo processo contro l'imputato. Perché un avvocato della difesa per guidare l'accusa in un caso di omicidio? E Jessup sarà davvero colpevole o la contea teme i risvolti che un'assoluzione porterebbe con sé? Sono queste le domande che assillano Haller nel momento in cui decide di accettare l'incarico. Ad affiancarlo in questo delicato caso Mickey chiama Maggie McPherson, sua ex-moglie e famoso pubblico ministero e il fratellastro Harry Bosch detective presso la divisione Rapine-Omicidi del LAPD. Le indagini si riaprono, prove vecchie e nuove sono riportate alla luce così come vecchie ferite riaperte, e la squadra non impiega molto tempo a convincersi che Jessup è effettivamente colpevole. Le pedine sono pronte, sulla scacchiera della giustizia, e mentre Haller deve affrontare l'astuto Clive Royce, abile avvocato della difesa pronto a dipingere il suo assistito quale uomo irreprensibile e perseguitato dal sistema giudiziario, il detective Bosch sa che a lui solo spetta il compito di indagare il lato oscuro di Jason Jessup, inchiodandolo definitivamente per il suo crimine. Lo deve a Melissa strappata all vita troppo presto, a sua sorella Sarah cui i tragici eventi del passato hanno segnato indelebilmente l'esistenza ma anche alla sua stessa figlia Maddie, con la quale Bosch sta faticosamente tentando di ricucire un rapporto ormai logoro. 
Devo ammettere che il libro non mi ha conquistata da subito. L'inizio è stato un po' lento, e ho fatto fatica a immergermi nella storia. Probabilmente anche perché non ho avuto modo di dedicarmi molto alla lettura e nei ritagli di tempo riuscivo a leggere sì e no poche pagine. Certo è che con altri romanzi dello stesso autore quali Il ragno e Il poeta non mi era successo. Peccato poi per la presenza di una serie di refusi che mi hanno disturbata non poco durante la lettura. Ma non fraintendetemi Connelly è Connelly e dopo pochi capitoli questo incantatore di trame mi ha coinvolta eccome ;-)
Ho trovato affascinante il doppio registro: Haller racconta in prima persona, rendendo il lettore partecipe in presa diretta di ciò che accade in aula, dell'adrenalina che scorre durante il processo, mentre quando il romanzo si concentra sulle indagini di Bosch è la terza persona a farla da padrone. Un narratore onnisciente ci guida lungo le piste battute da Henry, facendoci scontrare con i suoi dubbi e le sue ansie. Inoltre l'autore non risparmia niente al lettore, con grande lucidità mette in primo piano il volto sporco della giustizia, spesso macchiato dal sangue di vittime che non hanno voce in capitolo dinanzi ai "giochi" di accusa e difesa. Sì perché anche le strategie di Haller non sono esenti dal biasimo nonostante lotti per una giusta causa. Infine è l'umanità dei personaggi a conquistare chi legge, la gelosia che talvolta emerge tra Haller e il fratellastro, il delicato rapporto di Bosch con sua figlia. Un personaggio così ben costruito nei vari romanzi di Connelly, che al lettore sembra quasi di conoscerlo realmente, la sua storia, le sue passioni, le sue paure che riemergono in queste pagine e come sottili fili vanno a collegarsi con il passato, con altre trame, con altre storie. Lo stile è incalzante, adrenalinico, fino all'ultimo colpo di scena che lascia aperto il sipario su quesiti ancora irrisolti. Che Connelly abbia in serbo ancora sorprese sul caso Jessup?
Di seguito vi posto tutti i dati sul volume.

Michael Connelly
La svolta
Piemme
Pagine: 372
ISBN: 9788856621280
€ 19,90

TRAMA: Mickey Haller, avvocato della difesa da vent’anni, riceve dal procuratore della contea di Los Angeles l’insolita richiesta di guidare l’accusa in un caso di omicidio. Il presunto assassino, Jason Jessup, dopo ventiquattro anni trascorsi in carcere con l’accusa di aver ucciso una ragazzina, sta per essere scagionato grazie a un recente esame del DNA. Convinto invece della sua colpevolezza, Haller accetta l’incarico, ma vuole accanto a sé il detective Harry Bosch, per trovare le prove che consegnino definitivamente alla giustizia il criminale. Ma il compito è tutt’altro che facile e il loro cammino è intralciato da un’infinità di ostacoli: Clive Royce, l’avvocato difensore di Jessup, abilissimo manipolatore, lo stesso Jessup, che li sfida di continuo, sicuro com’è di cavarsela, e soprattutto una testimone in fuga, che si è lasciata alle spalle l’atroce vicenda e ha fatto perdere le sue tracce. Insieme i due si battono per far luce su un crimine che non può restare impunito e per incastrare l’assassino prima che colpisca di nuovo, prendendo di mira ciò che hanno di più caro. Perché entrambi, al momento, hanno una sola certezza: che il killer ucciderà ancora.

giovedì 27 dicembre 2012

Regali sotto l'albero

Ciao a tutti e buon pomeriggio!
Spero proprio che abbiate trascorso delle buone feste, per quanto mi riguarda mi sto ancora riprendendo dal pranzo natalizio (ebbene sì mi sento un po' appesantita ;-) e cosa c'è di meglio se non starsene in relax con un bel libro in mano? Ah, ne avevo proprio bisogno, anche perché negli ultimi tempi non mi sono potuta dedicare alla lettura come avrei voluto. Avete scartato i regali? Mi immagino tanti volti sorridenti e carta colorata sparsa ovunque! Nella mia libreria si sono aggiunti due nuovi volumi e volevo condividere con voi questi regali librosi!

Si tratta di Le luci di settembre di Zafón e La ribelle di Valeria Montaldi. Di Zafón ho letto soltanto L'ombra del vento ma è stata una lettura così appassionante che non vedo l'ora di gettarmi tra le pagine di questa nuova storia, la Montaldi invece non la conosco. So che tratta romanzi storici ambientati in epoca medievale. Comunque me ne hanno parlato bene, soprattutto mia madre che è una sua grande fan quindi... non resta che sfogliare le pagine! Che bello adesso ho una discreta lista di libri da leggere, e credo proprio che inizierò il 2013 in buona compagnia :-)  E voi? Cosa avete ricevuto per Natale? Qualche bel libro da aggiungere alla vostra libreria?


Carlos Ruiz Zafón
Le luci di settembre
Mondadori
Pagine: 276
ISBN: 9788866210283
€ 13,00

TRAMA: Durante l'estate del 1937 Simone Sauvelle, rimasta all'improvviso vedova, abbandona Parigi assieme ai figli, Irene e Dorian, e si trasferisce in un piccolo paese sulla costa per sfuggire agli ingenti debiti accumulati dal marito. Trova lavoro come governante per il facoltoso fabbricante di giocattoli Lazarus Jann in una gigantesca magione chiamata Cravenmoore, dove l'uomo vive con la moglie malata. Tutto sembra andare per il meglio. Lazarus si dimostra un uomo gradevole, tratta con riguardo Simone e i figli, a cui mostra gli strani esseri meccanici che ha creato - e che sembrano avere vita propria - mentre Irene si innamora di Ismael, il cugino di Hannah, la cuoca della casa. Ma eventi macabri e strane apparizioni sconvolgono l'armonia di Cravenmoore: Hannah, viene trovata morta e una misteriosa ombra si impossessa della tenuta. Spetterà a Irene e Ismael lottare contro un nemico invisibile per salvare Simone e svelare l'oscuro segreto che avvolge la fabbrica dei giocattoli, un enigma che li unirà per sempre e li trascinerà nella più emozionante delle avventure in un mondo labirintico di luci e ombre.

Valeria Montaldi 
La ribelle
Rizzoli
Pagine: 468
ISBN: 9788817050913 
€ 5,90

TRAMA: Anno 1254. Caterina da Colleaperto è un giovane medico del più importante ospedale di Parigi. È una donna libera, forte e per questo pericolosa per una corporazione appannaggio di soli uomini. Così, quando un reato rischia di macchiare il buon nome dell’ospedale, tutte le accuse vengono fatte ricadere su di lei e nessuno la difende, nemmeno l’uomo che ama. Costretta a fuggire e ad affrontare un cammino pieno di ostacoli e sofferenza, Caterina arriva a Milano, una città dove convivono miseria e lusso: mentre fame e malattie sterminano i bisognosi, i potenti sfoggiano le vesti preziose realizzate dal sarto più in voga. Ancora una volta l’ingiustizia sembra prevalere, ma nell’amore per gli altri e nella volontà di riprendere in mano la propria vita Caterina trova il seme di una nuova speranza. Valeria Montaldi ci regala un personaggio femminile potente, indimenticabile, simbolo di lotte che appartengono a ogni tempo.
 




martedì 25 dicembre 2012

Buon Natale


Buongiorno a tutti cari amici!
Vi auguro un Buon Natale, che possiate trascorrerlo serenamente insieme agli affetti più cari.
Un abbraccio


lunedì 24 dicembre 2012

Le novità in libreria #5


Buon pomeriggio e buona vigilia! Siete in preparazione per questo Natale? Casa mia è tutta un fermento, in vista del cenone di questa sera, ma mi sono ritagliata un attimo per la consueta rubrica del lunedì, una serie di libri scelti per voi tra le novità in libreria. Quest'oggi gli scaffali si vestono per Natale, con tutta una serie di libri a tema e magari, chi ancora in queste ore è alla ricerca di un regalo, può trovare qualche spunto.
Cominciamo con un classico senza tempo Canto di Natale di Charles Dickens, qui in un'edizione tutta nuova per Corraini editore e riccamente illustrata con le tavole di Federico Maggioni.
Fanucci, invece, ci regala un'esilarante storia natalizia per la gioia dei più piccoli, Babbo Natale è stato arrestato per eccesso di velocità e adesso... chi consegnerà i regali?
Proseguiamo con un altro romanzo, per ragazzi e non, una storia magica ed evocativa Miracolo in una notte d'inverno, l'incredibile racconto di Nikolas e della sua trasformazione. E per finire una raccolta antologica dedicata a Sherlock Holmes in cui i più conosciuti autori del genere poliziesco si cimentano in 14 short stories ambientate nel periodo natalizio.

Charles Dickens
Canto di Natale
Corraini
Pagine: 120
ISBN: 9788875703837
€ 30,00

TRAMA: A più di un secolo e mezzo dalla sua prima edizione, Canto di Natale di Charles Dickens è una storia senza tempo che, come ogni classico che si rispetti, ha ancora molto da dirci.
È un racconto che unisce presente e passato, che parla di solitudine, disincanto ed errori passati che tornano a bussare alla porta della nostra coscienza, delle catene che ognuno di noi si costruisce nel percorso, a volte nodoso, che prende la quotidianità. Ma Canto di Natale è soprattutto una storia di speranza, risolutiva, un potente aneddoto contro la sfiducia e la diffidenza.
Scrooge, il piccolo Tim, i tre spiriti e tutti gli altri personaggi, tornano a vivere in questa nuova edizione illustrata dalle meravigliose tavole di Federico Maggioni che, grazie alla loro ricchezza di disegno e colore, danno un volto nuovo, inedito e originale a questo classico della letteratura e del Natale. 


Claudio Comini
Babbo Natale e il furto dei regali
Fanucci
Pagine: 120
ISBN: 9788834721179
€ 7,90

TRAMA: Babbo Natale è nei guai e rischia di non riuscire a consegnare i regali. 
È stato arrestato per eccesso di velocità mentre sorvolava i cieli del Messico con la sua slitta. Lo aiutano a risolvere la faccenda degli amici improbabili e soprattutto un’amica-nemica molto particolare: la strega Orabella Fubrutta.
Il piano per salvare la consegna dei regali di Natale prevede il rischiosissimo coinvolgimento di un’altra vecchia conoscenza di Babbo Natale: il terribile Wolfango detto Babbo Mortale. È proprio di lui e della sua temibile armata Anti-Natale che Orabella cercherà di servirsi per portare a termine la consegna dei regali. Ma il suo piano andrà a buon fine? E Babbo Natale sarà liberato in tempo per consegnare tutti i regali?
Marko Leino
Miracolo in una notte d'inverno
Feltrinelli
Pagine: 272
ISBN: 9788807921926
€ 14,00
TRAMA: Mentre giocano in riva al mare, due bambini trovano sul fondale una scatola di legno minuziosamente intarsiata, chiusa a chiave, ancora ben conservata. Quando la aprono, con l’aiuto del nonno, vi trovano un antico orologio da taschino e un biglietto ormai scolorito, sul quale è scritto: “Felice Natale, cara piccola Ada. Tuo fratello Nikolas”. Pieno di stupore, il nonno ricorda una sorta di leggenda che aleggia sulla cittadina di Korvajoki, fin dai tempi in cui era un minuscolo villaggio di pescatori: “Immaginate di avere ali immense come quelle di un’aquila, che vi sollevano in aria e trasportano sopra il mare, fino all’isola della famiglia Pukki. Volate con la fantasia...”. Nikolas abita con la famiglia sulla piccolissima isola di fronte alla costa, quando una furiosa tempesta fa naufragare i genitori e la sorellina. Il bambino, che ha solo cinque anni, viene adottato da tutte le famiglie del villaggio e piano piano dimentica la paura, accetta l’amore e scopre nuove fonti di gioia. Ma non dimentica mai l’amata sorellina, finché un giorno, nel villaggio, nasce una nuova bambina di nome Ada, che riesce a provocare in Nikolas un'incredibile trasformazione.

Anne Perry, Loren D. Estleman e altri
Un Natale in Holmes
Gargoyle Books
Pagine: 324
ISBN: 9788889541951
€ 9,90

TRAMA: Sherlock Holmes va risolvendo casi e deliziando lettori da oltre un secolo. Dai suoi appartamenti al 221B di Baker Street, il più grande detective del mondo ha guidato un pubblico entusiasta attraverso una serie di casi che non hanno eguali in letteratura. Un Natale in Holmes è una raccolta di racconti, scritti dai più conosciuti autori del genere, in cui al buio del mistero si contrappongono le mille luci del Natale.  




 


sabato 22 dicembre 2012

L'universo dei libri #2


Buonasera a tutti! Manca davvero poco a Natale, allora avete terminato di fare i regali? Io proprio questa mattina e ho trascorso il pomeriggio a fare pacchettini ;-) (molti di questi contengono libri... speriamo che i destinatari siano felici delle scelte!).
Ma veniamo a noi, secondo appuntamento con la rubrica dedicata  alla scoperta dei luoghi in cui sono ambientate le nostre storie preferite.

Stasera partiamo per un viaggio verso Oriente, nel cuore della Cina a Beijing, la Beijing descritta da Pallavi Aiyar in L'incredibile storia di Soia e Tofu (qui potete trovare la recensione al libro Un libro con baffi e coda). Dunque Soia e Tofu sono due gattini cresciuti nella cina moderna, negli hutong del centro di Pechino. Sì ma cosa sono gli hutong? La parola significa letteralmente "pozzo d'acqua" e indica una via molto stretta, un vicolo. Durante la dinastia Yuan (1206-1341 d.C.), molte di queste vie vennero edificate attorno alla Città Proibita (il palazzo imperiale) a formare un reticolo di quartieri. Il nome deriva appunto dal tradizionale pozzo attorno al quale si sviluppavano gli insediamenti urbani. Gli hutong sono costituiti da lunghe file ininterrote di siheyuan le tradizionali abitazioni a corte, che durante il periodo dinastico accoglievano le famiglie aristocratiche. Case ampie, eleganti, riccamente decorate, dalla pianta quadrangolare che si apriva su eleganti giardini e cortili. I quartieri erano appunto costituiti dall'unione di più Siheyuan a formare i vari hutong. Con il crollo dell'impero, tuttavia, lo sviluppo tradizionale degli antichi quartieri secondo un ordine rigoroso e geometrico venne meno, lasciando il posto a uno sviluppo urbanistico più caotico e casuale.

Nella Pechino di oggi, molti dei vecchi hutong sono stati rimpiazzati da strade ampie ed edifici moderni tuttavia nel cuore della città sopravvivono ancora quartieri tradizionali e un certo numero di hutong, che sono stati dichiarati protetti, sono tutt'ora abitati, attirando ogni giorno migliaia di turisti. Proprio in un raffinato siheyuan abitato da una coppia di  waiguo ren (stranieri), Soia e Tofu incrociano i loro destini. La loro vita trascorre tranquilla, tra la casa e l'ampio cortile con al centro l'imponente albero che rappresenta il rifugio preferito della piccola Tofu.  Ma un giorno il cancello del giardino verrà aperto a rivelare la vastità del mondo al di là degli hutong. Per Soia e Tofu ha inizio un'incredibile avventura.


venerdì 21 dicembre 2012

Classici... che passione! #3


Ciao a tutti! Eccomi qua dopo un paio di giorni di latitanza. Be' non ho grosse novità da raccontare se non che ieri sera sono andata al cinema a vedere Lo Hobbit... belissimo! Per quanto non fedele al cento per cento al libro, l'atmosfera tolkeniana che si respira per tutto il film è esaltante e ho molto apprezzato i riferimenti alla precedente trilogia. Come sempre bravo Jackson! Ma veniamo a noi, ecco un'altra recensione per la rubrica Classici... che passione! Oggi vorrei parlarvi di Ragione e sentimento di Jane Austen.

Elinor era buona di carattere, affettuosa e dai forti sentimenti, ma era anche capace di dominarli ... 
I pregi di Marianne erano sotto molto aspetti pari a quelli di Elinor; era sensibile e intelligente ma irriflessiva in ogni cosa: le sue gioie, i suoi dolori non avevano freni. 
(Jane Austen, Ragione e sentimento)

La storia probabilmente in molti la conoscono, protagoniste sono Elinor e Marianne Dashwood, sorelle molto unite ma anche molto diverse tra loro. Elinor, la maggiore, è riservata e razionale quanto l'altra (Marianne) è sentimentale e impetuosa. Vivono un'esistenza tranquilla nel Sussex ma quando il padre muore, il loro universo viene capovolto. La tenuta di Norland, dove la famiglia risiede, passa per legge al primo figlio di Henry Dashwood (avuto da un precedente matrimonio), mentre alla seconda moglie e alle figlie viene attribuita un'esigua rendita. Elinor e Marianne si vedono retrocesse al ruolo di ospiti nella loro stessa casa, mentre il fratellastro succube di una moglie gretta ed egoista (Fanny Ferrars) non fa niente per aiutare le sorelle. Ma quando alla signora Dashwood viene recapitata una lettera di un lontano parente, tale Sir Middleton, una luce di speranza sembra accendersi. Alle Dashwood, viene infatti offerto per una modesta cifra un delizioso cottage nel Devonshire. Certo ciò significa abbandonare gli affetti più cari, e tra questi c'è Edward Ferrars fratello di Fanny cui Elinor è legata da una forte amicizia (per quanto Fanny cerchi di ostacolare questo sentimento in ogni modo possibile). Infine la signora Dashwood, Elinor, Marianne e Margaret, la minore delle sorelle, partono alla volta di Barton Cottage. Una nuova vita si aprirà dinanzi a loro e nuovi amici di cui fare la conoscenza appariranno all'orizzonte: Sir John e la gioviale quanto impertinente signora Jennings, l'austero colonnello Brandon, l'affascinante e impetuoso John Willoughby, le giovani sorelle Steele. Elinor e Marianne si avventureranno nel mondo, cresceranno e ameranno, tra sofferenze e disillusioni ma soprattutto dovranno fare i conti con se stesse per comprendere che come la ragione non può escludere il sentimento, così l'ardore deve trovare un freno nel discernimento.
Cosa dire? Ho adorato questo romanzo come tutte le opere di Jane Austen, il sottile e bonario umorismo con cui l'autrice tratteggia la società e le sue convenzioni e l'eleganza e la raffinatezza degli ambienti, descritti con dovizia di particolari. La narrazione è scorrevole e mai noiosa, ravvivata dai dialoghi e da arguti scambi di battute. Per non parlare dell'accuratezza con cui ogni personaggio viene presentato e descritto, con i suoi pregi e i suoi difetti, che spesso danno luogo a spassosi siparietti. E arriviamo alle due protagoniste così diverse tra loro, Elinor e Marianne dovranno imparare a loro spese che ragione e sentimento dovrebbero camminare a braccetto. La discrezione e la razionalità dell'una non la salverà dalle sofferenze che la passione e il sentimento d'amore portano con sé così come l'ardore e il romanticismo dell'altra dovranno scontrarsi con la meschinità e la grettezza che spesso dominano le relazioni sociali.
Di seguito vi posto i dati relativi all'edizione che ho letto:

Jane Austen
Ragione e sentimento
Mondadori
Pagine: 416
ISBN: 9788804526001
€ 9,50

TRAMA:Scritto nel 1795 con il titolo di Elinor and Marianne, "Ragione e sentimento" viene pubblicato nel 1811. Come gli altri maggiori romanzi della Austen, descrive le vicende di un'anima ingenuamente romantica che, attraverso l'esperienza, giunge a comprendere infine la realtà dell'esistenza. Protagoniste sono le giovani sorelle Dashwood, Elinor e Marianne, che, alla morte del padre, sono costrette a fare i conti con le ristrettezze economiche nella loro nuova e modesta casa nel Devonshire. Qui conosceranno le pene e le gioie dell'amore e, imparando a conciliare la ragione con il sentimento, diventeranno donne. Attorno a questo processo di maturazione la Austen tesse una trama piena di grazia e ironia, in cui con la sua elegantissima prosa riesce ad analizzare e descrivere con straordinaria sottigliezza il contrasto e il dissidio tra istanze psicologiche e morali.

martedì 18 dicembre 2012

L'universo dei libri #1


Ciao a tutti! Finalmente ho un po' più di tempo libero e ho ricominciato a ritagliarmi qualche momento per la lettura (due giorni fa ho iniziato La svolta di Michael Connelly), quindi spero a breve di postare nuove recensioni. Ma oggi sono qui per presentarvi una nuova rubrica che mi frullava in testa da un po'. L'universo dei libri sarà dedicato alla scoperta dei luoghi, gli ambienti, in cui "vivono" le nostre storie preferite. Perché diciamocelo i libri servono anche per viaggiare, con la fantasia certo, eppure paesi, isole, case e grattaceli, manieri e abbazie talvolta abbiamo l'impressione di averli "visti" davvero attraverso le parole. Una rubrica che vuole essere una sorta di mappa virtuale legata alla carta stampata, quindi... che il viaggio cominci!

Vorrei partire da un libro di cui vi ho già parlato Piccole Donne di Louisa M. Alcott (la recensione potete trovarla qui  Classici... che passione! #1) per andare alla scoperta di Orchard House. Cos'è? Ma la casa di Meg, Jo, Beth e Amy naturalmente! O meglio la casa che ha ispirato Louisa M. Alcott per l'ambientazione delle avventure delle quattro sorelle March. Vi ricordate l'incipit del romanzo? Con le quattro "piccole donne" sdraiate sul tappeto davanti al caminetto? O la grande poltrona dove si sedeva Mrs March? O ancora la cantina e la soffita dove le sorelle giocavano a fare i "pellegrini"? Non vi siete immaginati quelle stanze riscaldate dal calore di quella famiglia così unita? Be' quelle stanze esistono davvero, a Concord in Massachussets nella casa appartenuta alla famiglia di Louisa. Gli Alcott acquistarono la dimora da un contadino nel maggio del 1858 (per la cifra di 945 dollari). Una costruzione degli inizi del XVIII secolo con annesso un meleto di dodici acri, da qui il nome: Orchard House. Il capofamiglia Bronson ampliò le finestre, costruì un portico vi aggiunse comignolo e abbaino e la dipinse di marrone.

Qui Louisa May visse per vent'anni, qui scrisse Little Women ispirandosi, per il romanzo, alla sua vita familiare. Nella sua camera da letto, che condivideva con la sorella Anna, si trovava lo speciale scrittoio, costruito dal padre, che vide la luce di un capolavoro della letteratura per ragazzi. Ancora, in questa stanza, si trovava un baule che conteneva i costumi teatrali che Louisa e le sorelle Anna, May ed Elizabeth usavano per le loro pieces teatrali casalinghe (vi ricorda qualcosa?). Dietro la casa, Bronson costruì la sua Scuola di Filosofia, che promuoveva gli ideali del Trascendentalismo mentre nel soggiorno, incoraggiava discussioni e dibattiti su temi "moderni" per l'epoca quali: riforme sociali e crescita spirituale. Ambienti e spunti che ritroviamo ben trasposti nelle pagine che ci raccontano la storia e le avventure della famiglia March.
Orchard House è oggi un museo (399 Lexington Road Concord MA 01742), organizza visite guidate per piccoli gruppi e ospita durante l'anno moltissimi eventi, di seguito vi posto il link alla pagina ufficiale: Louisa May Alcott's Orchard House.





domenica 16 dicembre 2012

Le novità in libreria #4


È vero, l'appuntamento con le novità in libreria sarebbe lunedì, ma purtroppo domani sarò impegnatissima e non credo di potermi collegare al pc. Inoltre oggi pomeriggio sono andata a godermi un po' di Natale in centro (Firenze è bellissima in questi giorni... forse un po' troppo affollata) e ho ovviamente fatto una puntata in libreria (e anche lì la fila!!!), ecco i libri che mi sono rigirata in mano...
Cominciamo con una dolcissima favola di Natale (un pizzico di romanticismo non guasta mai), con il romanzo di Melania G. Mazzucco e la storia di Platone, bassotto canterino. Barbara Constantine firma un romanzo sulle seconde opportunità... e due adorabili vecchietti. Poi visto che oltre ai libri un'altra mia grande passione è la musica... be' sono rimasta folgorata dal volume della Sperling dedicato a Jimmy Page (e se si tratta del "dirigibile" non posso certo farmelo scappare... è già nella mia wishlist e tra l'altro è corredato da splendide immagini). Termino con un romanzo che non è certo una novità (ha vinto il Booker Prize nel 2002) ma che esce in una nuova edizione in concomitanza con l'uscita del film per la regia di Ang Lee (nelle sale italiane tra qualche giorno), parlo ovviamente di Vita di Pi di Yann Martel di cui vi posto anche il bellissimo trailer!!!


Melania G. Mazzucco
Il bassotto e la Regina
Einaudi
Pagine: 120
ISBN: 9788806214463
€ 10,00

TRAMA: Platone è un bassotto dal pelo duro e la coda a pennello. Un cane da salotto, di quelli nati per fare compagnia agli uomini. A Yuri, per esempio, studente di filosofia «con gli occhiali perennemente appannati».
Ma durante le vacanze Yuri segue la sua Ada su una nave da crociera, lasciando il bassotto alle cure del portiere. E proprio nella solitudine della notte di Natale avviene per Platone l'incontro che gli cambierà la vita. Nella cantina del palazzo, il Tatuato - cranio rasato e muscoli da sollevatore di pesi - nasconde scatoloni pieni di animali di contrabbando: scimmie, iguane, serpenti a sonagli, una saggia tartaruga leopardo di nome Leo, e lei, la Regina, una giovanissima levriera afghana, «poco piú che un gomitolo di neve». Per Platone è il colpo di fulmine. Ma il cuore della Regina è altezzoso, e neanche le canzoni che il bassotto intona giorno e notte per tenerle compagnia riescono a conquistarla.
A raccontarci questa storia tenera e profonda, dal suo osservatorio speciale tra le foglie di un albero, un pappagallo che conosce tutte le lingue del mondo, e tutte le pieghe dell'anima.
Melania Mazzucco ci appassiona e ci commuove col piú classico dei generi, regalandoci una favola intensa e luminosa sul coraggio dei propri sogni e sulla magia che a volte la vita regala - come a Laika, il cane astronauta che diventò una stella.


Barbara Constantine
E poi, Paulette
Einaudi
Pagine: 232 
ISBN: 9788806213886
€ 17,00

TRAMA: Ferdinand vive tutto solo nella sua grande fattoria in campagna. Figli e nipoti hanno tanti di quegli impegni, e a lui restano il gatto, un bicchierino ogni tanto, e un sacco di tempo libero. Un giorno, facendo visita alla vicina, Ferdinand scopre che un nubifragio le ha devastato il tetto. Non ci dorme tutta la notte. Ma il mattino successivo si fa coraggio e invita Marceline a trasferirsi da lui. Lei e tutti i suoi animali, ben inteso: il cane, un vecchio gatto, e l'asino Cornélius. Lo spazio proprio non manca. A poco a poco la fattoria si riempie di fermento, agitazione, nuova vita. Perché dopo Marceline arrivano anche un amico di Ferdinand rimasto vedovo di recente, due vecchine un po' smemorate, uno studente che rimette in sesto l'orto, e alla fine anche Paulette...
Un'incantevole commedia di sentimenti e belle emozioni. Un romanzo lieve ma capace di far riflettere su il significato dell'amicizia e il dialogo tra le generazioni. Un successo sorprendente in Francia, per un libro che ha intenerito e fatto sorridere tantissimi lettori.


Tolinski Brad
Luce & Ombra. Incontro con Jimmy Page
Sperling & Kupfer
Pagine: 360
ISBN: 978882005337
€ 18,90

 A più di trent'anni dal loro scioglimento, i Led Zeppelin sono tuttora un fenomeno mondiale per gli straordinari successi e l'enorme influenza in campo musicale. Ma nonostante il fiume di inchiostro dedicato alla band, non esiste un solo libro scritto o autorizzato da uno dei membri. Tranne questo. Basato su oltre vent'anni di interviste e chiacchierate dell'autore con Jimmy Page, Luce & Ombra racconta l'essenza di un artista leggendario e misterioso. Pagina dopo pagina, uno dei migliori chitarristi di tutti i tempi si rivela a cuore aperto, esplorando la propria carriera nei più intimi dettagli, dai primi riff con Jeff Beck alla poliedrica collaborazione con Tom Jones, Shirley Bassey, Burt Bacharach, The Who, Eric Clapton.
Page parla degli anni decadenti e immensamente creativi con gli Zeppelin, della sua relazione sinergica con Plant, Bonham e Jones, e del percorso successivo come solista e produttore.
Esamina i pezzi più noti della produzione del gruppo, da Stairway to Heaven a Whole Lotta Love, racconta i sensazionali tour, il mitico film-concerto The Song Remains the Same, il dietro le quinte del monumentale "Led Zeppelin IV"; ma offre anche digressioni personali che permettono di comprendere meglio l'uomo, come la fascinazione per l'occulto o l'incontro con Elvis Presley.
Il libro è arricchito dagli "Interludi musicali", dove altre voci, come quelle di Eric Clapton, John Paul Jones, Paul Rodgers, Jack White, dialogano con il protagonista, evocando luoghi, episodi e persone, e soprattutto parlando dell'unico, grande amore che li accomuna: la chitarra. Corredata di foto inedite, un'opera imperdibile per ogni appassionato. Come afferma Tolinski: "Uno sguardo avvincente e definitivo sulla vita professionale di un genio, raccontata con parole sue".

 
Yann Martel
Vita di Pi
Piemme
Pagine: 336
ISBN: 9788856630374
€ 17,50

TRAMA: Piscine Molitor Patel è indiano, ha sedici anni, è affascinato da tutte le religioni, e porta il nome di una piscina. Nome non facile che dà adito a stupidi scherzi e giochi di parole. Fino al giorno in cui decide di essere per tutti solo e soltanto Pi. Durante il viaggio che lo deve condurre in Canada con la sua famiglia e gli animali dello zoo che il padre dirige, la nave mercantile fa naufragio. Pi si ritrova su una scialuppa, alla deriva nell'Oceano Pacifico, in compagnia soltanto di quattro animali. Tempo pochi giorni e della zebra ferita, dell’orango del Borneo e della iena isterica non resta che qualche osso cotto dal sole. A farne piazza pulita è stato Richard Parker, la tigre del Bengala con cui Pi è ora costretto a dividere quei pochi metri. Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla. La loro sfida è la sopravvivenza, nonostante la sete, la fame, gli squali, la furia del mare e il sale che corrode la pelle. Il loro è un viaggio straordinario, ispirato e terribile, ironico e violento, che ci porta molto più lontano di quanto avessimo mai potuto immaginare. A scoprire che la stessa storia può essere mille altre storie. E che riaccende la nostra fede nella magia e nel potere delle parole. Acclamato come un nuovo classico dalla critica, Vita di Pi è un libro unico, miracolosamente sospeso tra realismo e magia, un po’ romanzo di avventura e un po’ favola surreale dall’inattesa anima nera.

giovedì 13 dicembre 2012

I love shopping #1


Buonasera amici internauti! Anche da voi la morsa del gelo continua a farsi sentire?
Qui fa sempre più freddo... purtroppo :-( e che dire io amo la neve e il freddo, ma quando si può stare al calduccio magari sotto le coperte o davanti al camino con un buon libro sulle ginocchia e non quando si deve correre di qua e di là come matti in mezzo al traffico. Tra l'altro questa è una settimana delirante sono abbastanza oberata di lavoro (non ho neanche potuto dedicarmi alla lettura), però ci tenevo a fare almeno capolino in questo mio piccolo angoletto virtuale, perché ormai è diventata una piacevole abitudine. In più volevo presentarvi anche le new entry sui miei scaffali.

Sono riuscita a fare un salto in libreria e così due nuovi volumi sono venuti a casa con me. Di uno Gatti, merletti e chicchi di caffè vi avevo già parlato in un vecchio post Metti un giorno in libreria (era tanto che lo desideravo!), l'altro è l'ultimo romanzo di Michael Connelly e per un'appassionata di thriller quale sono è ovviamente un acquisto obbligato.
Anche di questo libro potete leggere tutti i dati in un altro mio post Le novità in libreria #1
Ma non voglio dilungarmi troppo, con questi volumi inauguro una nuova rubrica I love shopping nella quale vorrei condividere con voi i miei acquisti di carta. E voi cosa avete comprato di recente? O quali sono i libri che vorreste assolutamente acquistare? ;-)

martedì 11 dicembre 2012

Classici... che passione! #2


Fece un altro respiro profondo, perché non poteva farne a meno, spostò il sipario di foglie e spinse la porta che, piano piano, si aprì.
Allora scivolò all'interno e chiuse la porta dietro di sé, rimanendovi appoggiata con la schiena, e si guardò intorno mentre il suo respiro si faceva sempre più rapido per l'eccitazione, la meraviglia e il piacere.
Era dentro il giardino segreto.
(Frances H. Burnett, Il giardino segreto

Bentrovati in questo gelido pomeriggio di dicembre!!!
Sono qua con una nuova recensione, un classico della narrativa per ragazzi, anche se in verità ho terminato di leggere il libro proprio in questi giorni. Si tratta de Il giardino segreto di Frances H. Burnett, un evergreen che proprio mi mancava. È stata davvero una lettura piacevole, un libro senza tempo adatto a tutte le età.

La storia ruota attorno a Mary Lennox, una bambina di dieci anni dall'aspetto insignificante, l'incarnato giallognolo, e dal carattere riottoso e irascibile. Mary è cresciuta in India nell'indifferenza dei genitori e viziata dai servitori incapaci di controllare i suoi capricci. Quando un'epidemia di colera si abbatte sulla sua casa la ragazzina resta davvero sola e abbandonata a se stessa. Unico parente prossimo è uno zio, tale Lord Craven proprietario del castello di Misselthwaite nel lontano Yorkshire, in Inghilterra. Inizia così per Mary una nuova avventura che cambierà totalmente la sua vita. Il castello nella brughiera nasconde, infatti, molti misteri, e quando Mary scopre la chiave che apre un giardino tenuto nascosto alla vista di tutti per più di dieci anni, segreti sopiti iniziano a risvegliarsi. La bambina decide di prendersi cura del giardino abbandonato e farlo tornare a nuova vita. Ad aiutarla nell'impresa si profilano all'orizzonte nuovi amici: la cameriera Martha e suo fratello Dickon un ragazzino cresciuto nella brughiera e amato dagli animali che la abitano (Fuliggine il corvo e Capitano la volpe). E ancora Ben Weatherstaff, il burbero giardiniere che parla con i pettirossi e il giovane Colin figlio di Lord Craven, un misterioso bambino dalla salute malferma e dal carattere viziato. La scoperta del giardino donerà nuova vita agli abitanti del castello e con il suo fiorire fioriranno anche i cuori degli abitanti di Misselthwaite primo fra tutti quello di Mary che scoprirà per la prima volta cosa significhi amare.
Il romanzo è scritto con un linguaggio semplice e diretto, sono rimasta particolarmente affascinata dalle descrizioni: le atmosfere cupe dell'enorme castello in parte disabitato, le suggestioni della brughiera battuta dal vento con i suoi colori e i suoi profumi, dipinti così vividamente da poterli quasi vedere e sentire per non parlare della lenta rinascita del giardino che accompagna il lettore fino all'ultima fioritura simbolo di speranza e rinascita.
Di seguito vi posto i dati del volume nell'edizione che ho letto.

Frances. H. Burnett
Il giardino segreto
Giunti
Pagine: 352
ISBN: 9788809768642
€ 7,90

TRAMA: Mary è cresciuta dalla sua bambinaia e dalla servitù indiana, diventando una ragazzina insensibile, scorbutica e solitaria. Quando, per un'epidemia di colera, muoiono entrambi i genitori e tutta la servitù, per Mary comincia una nuova vita presso lo zio. Nuovi amici e una sorpresa l'attendono sulla soglia di un segretissimo giardino. Titolo originale: ''The Secret Garden''. I Classici tascabili: una nuova collana che propone ai ragazzi i romanzi più amati e famosi di tutti i tempi insieme a perle da riscoprire. La potente grafica di copertina, affidata alle mani di Edwin Rhemrev, giovane illustratore olandese, avvicina le giovanissime generazioni a libri intramontabili, troppo spesso ritenuti lontani dall'immaginario contemporaneo.

lunedì 10 dicembre 2012

Le novità in libreria #3


Buongiorno a tutti e buon 8 dicembre, anche se un po' in ritardo! Purtroppo questo fine settimana non ho potuto aggiornare il blog, tra neve, scadenze e quant'altro sono stata impegnata. E di neve nel mio giardino ne è scesa abbastanza, un paesaggio lunare tutto imbiancato ;-)
Ma non mi dilungo, oggi è lunedì ed eccoci all'appuntamento delle novità in libreria con una serie di volumi che ho scelto tra gli ultimi arrivi sugli scaffali!
Iniziamo con l'attesissimo romanzo di J.K. Rowling, uscito proprio la settimana scorsa, la storia di Pagford, adorabile cittadina inglese, e dei suoi mille segreti... e vedremo cosa ha in serbo per noi la "mamma" del maghetto più famoso di sempre. 
Alessandro De Filippo, invece, firma un thriller mozzafiato e un rigoroso romanzo storico ambientato negli anni della guerra. 
Infine un po' di leggerezza nel B&B di zia Lolly a guardare i film di Meryl Streep nell'ultimo romanzo di Mia March. 

J.K. Rowling
Il seggio vacante
Salani
Pagine: 512
ISBN: 9788867150960
€ 22,00

TRAMA: A chi la visitasse per la prima volta, Pagford apparirebbe come un’idilliaca cittadina inglese. Un gioiello incastonato tra verdi colline, con un’antica abbazia, una piazza lastricata di ciottoli, case eleganti e prati ordinatamente falciati. Ma sotto lo smalto perfetto di questo villaggio di provincia si nascondono ipocrisia, rancori e tradimenti. Tutti a Pagford, dietro le tende ben tirate delle loro case, sembrano aver intrapreso una guerra personale e universale: figli contro genitori, mogli contro mariti, benestanti contro emarginati. La morte di Barry Fairbrother, il consigliere più amato e odiato della città, porta alla luce il vero cuore di Pagford e dei suoi abitanti: la lotta per il suo posto all’interno dell’amministrazione locale è un terremoto che sbriciola le fondamenta, che rimescola divisioni e alleanze. Eppure, dalla crisi totale, dalla distruzione di certezze e valori, ecco emergere una verità spiazzante, ironica, purificatrice: che la vita è imprevedibile e spietata, e affrontarla con coraggio è l’unico modo per non farsi travolgere, oltre che dalle sue tragedie, anche dal ridicolo.
J.K. Rowling firma un romanzo forte e disarmante sulla società contemporanea, una commedia aspra e commovente sulla nozione di impegno e responsabilità. In questo libro di conflitti generazionali e riscatti le trame si intrecciano in modo magistrale e i personaggi rimangono impressi come un marchio a fuoco. Farà arrabbiare, farà piangere, farà ridere, ma non si potrà distoglierne lo sguardo, perché Pagford, con tutte le sue contraddizioni e le sue bassezze, è una realtà così vicina, così conosciuta, da non lasciare nessuno indifferente.


Alessandro De Filippi
La paziente n°9
Mondadori
Pagine: 324
ISBN: 9788804616191
18,00

TRAMA: Genova, 1942.
Un colonnello dei carabinieri tormentato da un rimorso divorante.
Un giovane psichiatra tedesco dagli occhi azzurrissimi e profondi, che nasconde un indicibile segreto. Un tetro manicomio, nella pace delle colline che si affacciano sul mare.
Una donna bellissima e molto amata, preda di un demone oscuro che la induce a dipingere sul muro con il suo stesso sangue.
Una serie di omicidi efferati.
L'ombra della guerra, che si allunga su tutti come l'ala nera di una più grande follia.
E la TEC, appena diventata di moda: terapia elettroconvulsivante. Elettroshock.
Occhi imploranti, occhi spietati, occhi spalancati per il terrore.
C'è poco tempo per fermare la follia che cresce...
Quello che avete tra le mani è un romanzo dal ritmo serrato, che mozza il fiato, e un'indagine appassionata e dolente sulle menzogne dell'animo umano e sul coraggio necessario a svelarle.
È un rigoroso romanzo storico e insieme un libro più che mai contemporaneo per la forza delle sue immagini, vivide come in un film sul grande schermo. È un thriller che scava nelle profondità dell'amore e della paura, senza chiudere gli occhi davanti a nulla.


Mia March
Il club di Meryl Streep
Piemme
Pagine: 378
ISBN: 9788856630183
€ 17,50

TRAMA: Se l’avesse visto in un film, Isabel avrebbe forse pensato che, qualunque sorpresa ti riservi la vita, bella o brutta che sia, vale comunque la pena di scoprire dove ti porterà. Peccato che a sperimentarlo sulla propria pelle sia difficile mantenere questo distacco zen. Così, il giorno in cui scopre che suo marito ha un’altra, Isabel sente il mondo crollarle addosso. Anche June, sua sorella, ha imparato col tempo a far prevalere l’ottimismo. Madre single di un bambino di sette anni, ha trovato il modo di far funzionare quella famiglia un po’ particolare. Ma quando le comunicano che la libreria in cui lavora è in procinto di chiudere, e il piccolo Charlie esprime il desiderio di conoscere il papà, vecchi fantasmi tornano a farle visita. Con quale spirito Isabel e June potranno presentarsi da zia Lolly, nella sua locanda sulle coste del Maine, ora che inaspettatamente le ha convocate per dare loro un annuncio importante? Quell’affascinante dimora, che in fondo è l’unica vera casa che abbiano mai avuto, porta con sé ricordi dolorosi e da cui hanno entrambe cercato di prendere le distanze. Solo Kat, la cugina con cui sono cresciute, non si è mai allontanata da quei luoghi, coltivando la sua passione per la pasticceria e aiutando Lolly a mandare avanti l’attività. Ora che la vita sembra voler far di tutto per riavvicinarle, le quattro donne avranno bisogno di un aiuto per sciogliere il gelo che negli anni si è insinuato tra loro. Sarà l’appuntamento del venerdì sera con i film interpretati da Meryl Streep, l’attrice preferita di Lolly, a portarle finalmente ad aprirsi, condividendo i propri segreti più intimi, e a scoprire che cosa desiderano davvero.
 

venerdì 7 dicembre 2012

Classici... che passione! #1


«Natale non sarà Natale senza regali» brontolò Jo sdraiata sul tappeto.
«Che brutto essere poveri!» sospirò Meg abbassando lo sguardo sul suo vestito vecchio.
«Non mi sembra giusto che certe ragazze abbiano un sacco di belle cose e altre niente di niente» aggiunse la piccola Amy sbuffando indispettita.
«Abbiamo papà e mamma, e ciascuna di noi può contare su tre sorelle» replicò serenamente Beth dal suo angolo.
(Louisa M. Alcott, Piccole donne)

Brrrrrr! La temperatura è scesa a picco, stamattina è caduto anche qualche fiocco di neve... poi pioggia ininterrotta :-\
Adesso però sono al calduccio e vorrei inaugurare una nuova rubrica Classici... che passione! con cui condividere i grandi classici che ho letto e amato! Inizierò con un libro che è stato fondamentale nella mia infanzia, l'ho citato anche ieri, Piccole donne di Louisa M. Alcott. La prima volta che l'ho letto è stato su di una vecchia edizione Salani che apparteneva a mia madre quando era piccola e che conservo ancora gelosamente. Oggi abbiamo gli iPad, gli e-reader... eppure quando sfoglio quelle vecchie pagine ingiallite provo sempre un brivido. Voglio postarvi la foto perché è un bel volume con delle illustrazioni stupende!



Be' chi non conosce la storia delle sorelle March!
Il romanzo è ambientato negli Stati Uniti durante la Guerra Civile. Protagoniste sono appunto quattro sorelle: Meg, Jo, Beth e Amy. L'autrice ci racconta le loro avventure e la loro vita quotidiana nella modesta casa in cui abitano con "mami", ora che il padre è lontano, in guerra. 
IL MIO PENSIERO
Quattro personaggi indimenticabili e così ben caratterizzati che è impossibile non amarli. Quattro ragazze, ognuna con la propria individualità, i propri sogni, le proprie aspirazioni. Meg, la più grande e assennata è anche la più carina con l'incarnato chiaro e quelle mani candide e affusolate (di cui è segretamente molto orgogliosa), poi c'è Jo, ardente e fiera, il maschiaccio della famiglia, irriverente e giocosa (quanto mi sono immedesimata in lei!!!) e che sogna un giorno di diventare una grande scrittrice. All'opposto, Beth è una ragazzina timida, introversa, ma anche dolce e generosa, la sua grande passione è la musica e suona meravigliosamente il pianoforte. Infine Amy, la più piccola, capricciosa e vanitosa, ama dipingere e non sopporta il suo nasino a patata. Con stile fresco e vivace, l'autrice ci porta alla scoperta del loro mondo e di coloro con cui lo condividono. I giochi, le recite natalizie, l'amicizia con il vicino Laurie e il bel pianoforte del bisbetico signor Lawrence. E intanto le "piccole donne" crescono, attraverso, gioie, dolori e rinunce, sempre insieme, sempre unite, strappandoci molti sorrisi ma anche qualche lacrima. Un inno alla gioventù, all'amore e alla gioia di vivere, che Louisa M. Alcott ha saputo trasporre sulla carta in maniera egregia lasciandoci una storia indimenticabile, davvero senza tempo.

Sotto vi posto i dati di un'edizione più recente che è entrata a far parte della mia libreria, ma ce ne sono davvero tantissime.

Louisa M. Alcott
Piccole donne 
Mondadori
pagine: 338
EAN: 9788804499381
 € 9,00
data di pubblicazione: 1 agosto 2001


TRAMA: Divenuta un classico fin dal suo apparire nel 1868, la storia delle sorelle March ha avvinto intere generazioni di lettori, grazie alla freschezza e alla vivacità della rappresentazione "corale" di una piccola comunità femminile. Lo stile della Alcott ‒ che per i personaggi e le vicende narrate si è ispirata alla propria esperienza familiare ‒ non cede mai al moralismo o al sentimentalismo facile e si segnala per l'uso, soprattutto nei dialoghi, di un linguaggio immediato e realistico. Se c'è un messaggio pedagogico in Piccole donne, esso va cercato nella perfetta armonia e libertà in cui vivono le sorelle March con la madre e un padre amorevole acnhe se assente per la maggior parte del libro, in netto contrasto con molte opere ottocentesche per ragazzi in cui il padre viene rappresentato come l'unico, spesso opprimente punto di riferimento morale ed educativo della famiglia. Piccole donne è un libro per tutti, un capolavoro senza tempo che ha fatto la fortuna di Louisa May Alcott.