mercoledì 8 aprile 2020

Da Netflix a... Itaewon




Buon pomeriggio, lettori in pantofole! Eccomi di ritorno con un post un po' diverso dal solito, complice ancora una volta un K-drama che sto guardando in questi giorni su Netflix: Itaewon Class.
È la storia di un ragazzo che decide di aprire un pub in un quartiere molto particolare di Seul. Be', la trama è ben più complessa e ricca di colpi di scena, come potrete immaginare, ma sebbene alle battute finali, non ho ancora visto tutte le puntate per cui magari ve ne parlerò più diffusamente in un altro momento. A colpirmi moltissimo è stata l'ambientazione della serie, il quartiere Itaewon di Seul per cui mi sono detta: in questo momento il solo modo per mettere da parte le pantofole e indossare le scarpette da viaggio è rappresentato da libri e televisione... perché non documentarsi e partire almeno con l'immaginazione? Ed ecco qua, che ne dite? Volete seguirmi alla scoperta di Itaewon-dong? 

Itaewon è conosciuto come il quartiere internazionale di Seoul frequentato da studenti e turisti provenienti da ogni parte del mondo ed è famoso per la concentrazione di ristoranti, negozi, club e bar… insomma ce n’è per tutti i gusti.
Il quartiere sorge nel distretto Yongsan-gu (Seul è suddivisa in 25 distretti) a nord del fiume Han e di sicuro i momenti migliori per visitarlo sono i weekend, la sera, quando locals e stranieri si riversano nelle strade per mangiare, bere e divertirsi. Luci al neon, insegne, luminarie… l’effetto è davvero di grande impatto!

E pensare che in passato Itaewon (che letteralmente significa "albero del pero") era un semplice quartiere residenziale, poi durante la Seconda guerra mondiale tutta l’area fu occupata dall’esercito giapponese e a seguire dai soldati americani che costruirono una base proprio nella zona. È forse da questo passato che ha origine l’atmosfera di apertura internazionale che si respira in tutto il quartiere, molti americani si stabilirono nel tempo in quest’area attirando altri connazionali e poi turisti e viaggiatori da ogni parte del mondo, insomma quel melting pot che rende Itaewon un luogo unico in tutta la Corea del Sud. Il boom della concentrazione straniera si è avuto soprattutto dalla fine degli anni Ottanta in poi, complici le famose Olimpiadi di Seul (ricordate Mila e Shiro 😉?) tanto che oggi non è strano passeggiare per le sue strade e ascoltare le lingue più diverse. C’è stato un periodo, però, in cui i locals evitavano la zona, a causa della sua reputazione negativa: l’alta concentrazione di stranieri e di locali per il divertimento ne faceva un ambiente sentito come pericoloso ma oggi l’area si è diversificata, nuovi esercizi sono stati aperti e la varietà è diventata senz’altro un punto di forza.
Il quartiere è letteralmente punteggiato di locali e negozi sia sull’ampia strada principale che nei vari vicoli che si dipartono dalla sua arteria. Cucina turca, pakistana, messicana, italiana, coreana ovviamente, ogni palato e ogni pancia potranno raggiungere la massima soddisfazione culinaria! La maggioranza dei ristoranti si concentra lungo la via che circonda l’Hamilton Hotel nei pressi dell’uscita 2 della metropolitana di Itaewon ma per un’esperienza a tutto tondo è super consigliabile avventurarsi nel dedalo dei suoi vicoli e provare le offerte dei venditori ambulanti così come le seduzioni dei tanti negozi, bar e club.

Ultima nota, la famosa festa di Halloween. Nel tempo, molte tradizioni occidentali sono state recepite e accolte in Corea un po’ come una moda e questo vale soprattutto per Halloween sentito come una specie di goliardico carnevale. Be’, Itaewon per questa festa impazzisce, letteralmente! I festeggiamenti possono durare anche diversi giorni e nelle strade del quartiere si riversano persone di ogni età e provenienza, tutte rigorosamente mascherate! Ai lati delle strade fanno la loro comparsa venditori itineranti con un eclettico assortimento di accessori: corna, orecchie da gatto, pipistrelli e chi più ne ha più ne metta, per non parlare dei makeup artist pronti a trasformarvi con tocco esperto in qualsiasi essere “rivoltante” vogliate. Nelle prime puntate di Itaewon Class c’è una bellissima scena girata per le strade proprio nella notte di Halloween da cui traspare tutta la vitalità dell'ambiente e il mood festaiolo che si respira in quei giorni ma in generale vi consiglio la serie Netflix per dare uno sguardo più da vicino a questo meraviglioso quartiere.
E poi… le immagini non vi fanno venire voglia di partire subito? Che dire, spero di avervi incuriosito e dato qualche nuovo spunto, per parte mia continuo a sognare i giorni in cui finalmente torneremo a viaggiare e la Corea è sicuramente in cima alla mia lista. Chissà che questi luoghi non possa immortalarli con la mia macchina fotografica… incrocio le dita, che questa fantasia possa avverarsi il prima possibile! 😎

Ovviamente vi lascio anche un video dalla colonna sonora di Itaewon Class... poteva essere altrimenti?
Questa è Start Over del Kpop singer Gaho.


Credits: Tutte le immagini presenti nel post sono tratte da internet.

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