venerdì 3 ottobre 2014

The Shining Girls


Mette alla prova i limiti. Deve solo pensare a un periodo e la porta si aprirà su di esso, anche se non è sempre in grado di dire se quei pensieri siano suoi oppure se sia la Casa a decidere per lui.
Tornare indietro nel tempo lo inquieta. Teme di restare intrappolato nel passato. E non può, comunque, spingersi oltre il 1929. Il momento più lontano del futuro che lui può raggiungere è il 1993, quando il quartiere è completamente in rovina e tutt'intorno non c'è nient'altro che case abbandonate e nessuno che lo infastidisca. Forse è l'Apocalisse, il crollo del mondo nel fuoco eterno. Gli piacerebbe assistervi. 
(Lauren Beukes, The Shining Girls)

Buon pomeriggio lettori in pantofole! In questo preludio al weekend, in questa giornata che davvero profuma di autunno (con tanto di pallido sole e foglie dorate che ondeggiano davanti alla finestra) torno a parlarvi delle mie letture. Precisamente di The Shining Girls, un romanzo al quale mi sono avvicinata con molta curiosità, che volevo proprio leggere, che mi ha spiazzata... ma mi è davvero piaciuto? Mmmmmm ni e adesso cercherò di spiegarvi il perché, ma prima veniamo alla storia:

Chicago 1931: Harper Curtis sta fuggendo da un regolamento di conti quando si imbatte per la prima volta nella Casa. Sono gli anni della Depressione e la città è schiacciata dalla morsa della fame e della disperazione ma, nel preciso momento in cui apre quella porta, Harper sa che niente sarà più come prima. Perché la Casa ha una particolarità, conduce ad altre epoche, altre Chicago. È stata Lei a chiamarlo? Comunque sia, Harper sa che adesso sarà in grado di placare i sui demoni interiori, aprendo quella porta sarà in grado di trovare le sue "Ragazze Luminescenti", in qualunque epoca esse vivano e appagare così, con il loro sangue, i suoi desideri perversi e crudeli...
Chicago 1992: Kirby Mazrachi ha conosciuto il terrore ma è sopravvissuta, "la ragazza del cane", così l'hanno ribattezzata i giornali, scampata a un'orrenda aggressione che le ha mortificato l'anima e il corpo. Ma Kirby è caparbia e ben decisa a riscattare la sua vita, perché sa che l'uomo che l'ha quasi uccisa è da qualche parte pronto a colpire ancora, e lei deve fermarlo. Con l'aiuto di Dan ex giornalista di cronaca nera, ora inviato sportivo, la giovane inizia a rovistare nell'oscuro passato di Chicago, riportando alla luce una lunga scia di sangue e orrore. Ma come incastrare chi, in effetti, non può esistere?

Una porta che si schiude sul presente, sul passato e sul futuro e un serial-killer inafferrabile, capace di trascendere il tempo. Un racconto strano, originale, sui generis, che mi ha lasciato spiazzata e anche un po' perplessa. Il thriller che sposa la fantascienza ecco come si potrebbe definire il romanzo di Lauren Beukes. Harper Curtis è un uomo perverso e violento, ossessionato dalle cosiddette "Ragazze Luminescenti" i cui nomi rimbalzano continuamente nella sua mente sconvolta. Ma chi sono queste "Ragazze Luminescenti"? Giovani donne, dal carattere forte e volitivo pronte a tutto, anche a precorrere i tempi, per affermare la propria esistenza, nel bene o nel male. Harper le insegue attraverso le epoche, le incontra bambine per poi tornare a ucciderle nel pieno della loro esistenza. Così assistiamo alla morte di Zora Ellis Jordan che dopo aver perso il marito in guerra si è rimboccata le maniche lavorando come operaia in un cantiere navale per sfamare i propri figli o a quella di Jin-Sook giovane coreana, nella Chicago degli anni '80, laureatasi brillantemente in sociologia e divenuta poi assistente sociale in uno dei quartieri più "caldi" della città. Fino ad arrivare a Kirby Mazrachy, studentessa universitaria con alle spalle un'infanzia difficile, Kirby che in qualche modo sopravvive all'aggressione e da preda si fa cacciatore. 
Ecco, il mio giudizio su questo romanzo è ambivalente, se sono stata conquistata dal thriller, dalla puntualità con cui l'autrice descrive aggressioni e scene del delitto, indagini e indizi, dall'altra mi ha delusa la parte fantascientifica. Così poco viene detto di questa Casa e delle sue "proprietà", così nell'indistinto viene lasciato l'episodio in cui Harper Curtis giunge nel luogo maledetto che dà l'avvio a tutta la trama. Certo il romanzo è ben scritto, fluido e dal ritmo serrato, pure in certi momenti si fa estremamente dettagliato, a volte così crudo da sfiorare l'horror, mentre in altri la prosa diventa evanescente, onirica e criptica. Sicuramente un effetto voluto dall'autrice ma che mi ha lasciato talvolta perplessa appesantendo la lettura. Se da un lato volevo addentrarmi nella storia, scoprire come Kirby avrebbe scovato e affrontato il suo aguzzino dall'altra c'erano capitoli che mi sono risultati pesanti alla lettura e un po' "oscuri". Ho apprezzato invece moltissimo personaggi e ambientazioni, Kirby è una perfetta eroina degli anni '90, grintosa, ironica e un po' decadente, così come Dan è il classico "antieroe" distrutto dal lavoro e dal disincanto che trova però in Kirby una nuova scintilla di vita e poi c'è Chicago, eh sì un vero e proprio personaggio fatto di cemento e luci al neon: Fermo sotto i piloni metallici della ferrovia, vede che l'intensità dei neon del Loop, il cuore pulsante di Chicago, è decuplicata, Guarda qua, no, qua, dicono quelle luci lampeggianti. 
Una Chicago che vediamo trasformarsi attraverso le epoche, descritta con puntualità e attenzione e che ammanta di sé tutta quanta la narrazione. Ecco un punto a favore di questo romanzo è l'attenzione storica con cui l'autrice ha portato in vita le diverse epoche: vengono citate mode, musiche, personaggi ed eventi con estrema precisione. Si vede che alle spalle del romanzo c'è uno studio profondo, nel tratteggiare il modus operandi dell'assassino, ad esempio, vengono citati casi di veri serial-killer, un vero e proprio decalogo dell'orrore che va da Ted Bundy a Jeffrey Dahmer...
Ma per concludere, mi è piaciuto questo romanzo? Ni come ho detto all'inizio, è stato sicuramente un thriller piacevole, ma quell'originalità che l'elemento fantascientifico prometteva non si è rivelata all'altezza delle aspettative.  Tre pantofole.


Ho letto questo romanzo in eBook ma di seguito vi posto anche tutti i dati dell'edizione cartacea:


Lauren Beukes
The Shining Girls
il Saggiatore
Pagine: 464
EAN: 9788842818335
€ 16,50
eBook: € 10,99


TRAMA: Chicago, 1931. Prima di trovare la Casa Harper Curtis era uno dei tanti vagabondi in una città schiacciata dalla Depressione. Poi una voce lo attira in quella che sembra solo una villa in rovina, e la sua vita cambia per sempre. Le porte della Casa permettono di viaggiare nel tempo e lui incomincia ad assaporare le meraviglie del futuro. Ma Harper Curtis è anche un uomo violento e crudele, un sadico, e a farne le spese sono giovani donne, forti, indipendenti e ricche di talento. Ogni giorno, nella sua testa i loro nomi riecheggiano, si ripetono, bruciano e splendono come stelle. Come un cacciatore Harper le insegue attraverso le epoche, scovandole da bambine e tornando a ucciderle quando sono sbocciate, al culmine del loro splendore. Ora Harper Curtis è l’assassino perfetto, non può essere scoperto né fermato. 
O almeno, così crede. 
Chicago, 1992. Quello che non ti uccide ti rende più forte. Kirby Mazrachi ha imparato bene la lezione da quando è stata assalita ed è sopravvissuta per miracolo. Il suo aggressore non è mai stato identificato. Nonostante il trauma emotivo, ha deciso che non vuole rimanere una vittima: l’unico modo per farlo è trovare chi l’ha attaccata e fermarlo. Il suo unico alleato è Dan, il giornalista che ha seguito il suo caso dopo l’aggressione. Lentamente, Kirby si rende conto che l’uomo a cui sta dando la caccia non è un semplice maniaco. Molte, troppe ragazze sono state uccise a Chicago, una scia di morte che si allunga così indietro negli anni che non può essere opera di una sola mano. E ogni volta sulla scena del delitto sono stati trovati oggetti che non hanno spiegazione. Come può Kirby trovare e catturare un uomo che non esiste?




CHI È LAUREN BEUKES:

è nata a Johannesburg, in Sudafrica. Scrittrice, sceneggiatrice e autrice televisiva, ha lavorato per molti anni come giornalista freelance. È autrice dei romanzi di fantascienza Moxyland e Zoo City, quest’ultimo vincitore dell’Arthur C. Clarke Award nel 2011. I diritti cinematografici di The Shining Girls sono stati acquisiti dalla Appian Way, la casa di produzione di Leonardo DiCaprio.

La musica ha un ruolo non marginale in questo romanzo anche perché un brano musicale è spesso un ottimo marcatore di un'epoca storica. Di seguito vi posto il brano di Gershwin Somebody from Somewhere che, come un'eco di sirena, conduce Harper Curtis all'incontro con la Casa, qui interpretato da Ella Fitzgerald:

4 commenti:

  1. Concordo con te: la parte thriller è molto buona e avvincente, ma purtroppo dal punto di vista della fantascienza anche secondo me lascia moooolto a desiderare...
    Una specie di "ni" anche per me: non lo consiglio eccessivamente, nè lo sconsiglierei! :)

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    Risposte
    1. Sì, tra l'altro l'autrice scrive anche molto bene peccato che certe parti siano state egregiamente sviluppate e altre molto meno!

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