mercoledì 18 dicembre 2013

Without You



I suoi occhi risplendevano, ricordandogli la vastità dell'oceano, la sua bellezza e il mistero. Una leggera brezza danzò sulla chioma fluente [...] Appariva troppo bella per essere vera. In quel breve attimo di euforia visiva, Mayne si rese conto che era l'unica donna che avesse mai amato.

(Del James, Without you, tradotto da me)


Buonasera lettori in pantofole! Eccomi di ritorno dopo l'assenza di questi due giorni. Come potete vedere dall'immagine sulla colonna del blog, Libri in pantofole si sta preparando ad accogliere il suo primo blog tour e volevo ringraziare Monia di The Secret Door e Michele Vitale per avermi coinvolta in questo delizioso progetto ^^ Ma avrò ovviamente modo di riparlarvene, intanto stasera sono qui con una nuova recensione un po' particolare. Sì, perché vi parlerò non di un romanzo ma di un racconto che ho recentemente letto in lingua originale. Vi ricordate November Rain, bellissimo pezzo dei Guns N' Roses?  Bene questo racconto di Del James ha ispirato nientemeno che il video della canzone. Si intitola Without you ed era da molto tempo che desideravo leggerlo, così quando ho trovato in eBook la raccolta completa di Del James non ho saputo resistere ^^ Ma veniamo alla storia:


Mayne Mann ha tutto: fama, successo, denaro. Riempie gli stadi con i Suicide Shift, con la sua voce, con la sua chitarra. Il suo ultimo pezzo, Without you, ha scalato rapidamente ogni classifica. Eppure avere un impero ai suoi piedi non significa niente perché il denaro non può garantirgli, l'amicizia, l'amore, la pace dell'anima... né soprattutto Elizabeth. Con il suo sorriso e la sua bellezza era l'unica cosa che davvero desiderava, l'unica che gli è preclusa per sempre. Adesso non restano che le pasticche, l'alcol, la droga per cancellare un ricordo indelebile, per assopire ricordi e rimorsi, per far tacere quegli occhi splendenti. E mentre Without you riecheggia con le sue note dolenti Mayne si abbandona all'abisso... perché niente dura per sempre.


Nothing lasts forever, even cold november rain cantava Axl Rose sulle note rabbiose della chitarra di Slash. E davvero non c'è frase migliore per definire questa fantasia rock n' roll, questo racconto dal romanticismo nero come un'affascinante favola gotica. Mayne Mann è un uomo baciato dalla fortuna, ha denaro, fama, donne ai suoi piedi, un'imponente dimora nell'empireo delle superstar del rock eppure il suo comodino è disseminato di bottiglie vuote, pasticche e siringhe perché... niente di quella merda era reale. Era circondato dai trofei di un gioco privo di significato. Sì perché ciò che più conta Mayne Mann l'ha perduto irrimediabilmente e per sua stessa colpa, per cinico egoismo, per inseguire un sogno effimero e insidioso. Neanche la musica ha più significato, seppellita dalle luci dei riflettori... ed Elizabeth non c'è più, è stato lui stesso ad allontanarla per sempre. Con un ritmo narrativo serrato Del James precipita il lettore in un abisso oscuro, assistiamo impotenti all'autodistruzione di Mayne in un crescendo delirante tra realtà e illusione, tra desideri e rimorsi fino all'inevitabile chiusura del cerchio. A fare da contraltare l'immagine sorridente di Elizabeth e i ricordi di un passato che non c'è più. L'autore non risparmia niente, le descrizioni sono precise e incalzanti e ne sono stata affascinata e sbigottita allo stesso tempo. Un'inarrestabile discesa all'inferno, una turbolenta fantasia anni '90 condita di rock e chitarre distorte che meritava di essere letta nonostante qualche difficoltà linguistica dovuta al massiccio uso di slang, ma direi che come prima esperienza con la lettura in lingua me la sono cavata piuttosto bene... quattro pantofole più che meritate ^^ E sicuramente mi dedicherò presto anche agli altri racconti di Del James.


Di seguito vi posto tutti i dati del volume che potete trovare tranquillamente in eBook:

Del James
The Language of Fear

Random House Publishing Books

Pagine: 368
ISBN: 9780307833679
eBook: € 7,33

TRAMA (tradotta da me): Una raccolta di quindici racconti che esplorano il lato oscuro delle esperienze umane, star heavy metal, omicidi e rock n' roll. Include Without you che ispirò la canzone e il video November Rain dei Guns N' Roses.


CHI È DEL JAMES:
musicista, scrittore e giornalista americano, già caporedattore della rivista RIP Magazine è meglio noto per aver composto il racconto Without You che ispirò i Guns N' Roses per il brano November Rain. Attualmente collabora con la nuova line-up della band come road manager.

Ovviamente non potevo non postarvi il video dei Guns N' Roses con la bellissima Stephanie Seymour nel ruolo di Elizabeth. Il video racconta una storia un po' diversa da quella narrata da James nel suo racconto, tuttavia l'atmosfera trasuda dello stesso romanticismo gotico. Per non parlare della parte iniziale che ricalca perfettamente la descrizione della camera di Mayne Mann ^^

 

5 commenti:

  1. Bella la canzone :3
    ps.: ho appena dato il via a un giveaway nel mio blog, se può interessarti!

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  2. Bello il racconto e bella la canzone, che penso sia conosciutissima. Ero rimasta colpita dalla copertina del libro quando l'avevi inserito in Clock Rewinders, infatti mi sembra di avertelo anche scritto, e ancora ne sono molto attratta, anche perché dalle tue parole si capisce che è una storia di luce e ombra come quelle che mi piacciono tanto. C'è qualcosa di magnetico, sia nella trama del racconto sia nella cover...forse saranno i colori, non so...ma mi piace moltissimo ^-^

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    1. Dimenticavo...grazie a te per esserti unita all'iniziativa!!! :-)

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    2. Be' guarda se non hai difficoltà a leggere in lingua te lo consiglio davvero!!!

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  3. Storia interessante per una canzone appassionante

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