Hello, November! Eccomi qua, durante questo ponte lungo, a fare un breve recap delle letture dello scorso mese. Un mese fortunatissimo, perché ho letto solo libri che mi hanno completamente conquistata 😊Praticamente piovono pantofole di gradimento, non potrei essere più felice! Tra l'altro, guardando il mio profilo Goodreads, mi sono accorta che sono esattamente a metà della mia challenge annuale, posso ancora farcela...
- Il buio dietro di me | Un memoir, il racconto verità di Damien Echols condannato a 18 anni nel braccio della morte per un crimine mai commesso. Un libro che ho trovato durissimo e allo stesso tempo pieno di dignità, consapevolezza e, in un certo senso, positività. Damien ripercorre la sua vita dall'infanzia fino al caso clamoroso dei Tre di West Memphis e alla sua incarcerazione. Una condanna lucida del sistema giudiziario e carcerario americano e un racconto di riscatto e rinascita. (qui potete leggere la mia recensione).
- American Dust | Il mio primo approccio con Richard Brautigan. Questo libro fa parte della mia TBR 50 libri per 50 stati ed è stato anche una delle tappe del viaggio con le #minibookriders della McMusa di questa estate nel Pacific Northwest. Una lettura bellissima, malinconica come lo sono le atmosfere e le immagini nate dalla penna di Brautigan. A dominare sono proprio i paesaggi del Pacific Northwest, palcoscenico e teatro delle vite ai margini che affollano le 130 pagine di questo romanzo. Vite segnate dalla fatalità, dal destino, dall'esperienza. E su tutto, come un refrain, il vento e la polvere americana che tanto fanno pensare alla Dust Bowl che proprio negli anni Quaranta (e guarda caso il romanzo di Brautigan è ambientato in quel periodo) funestò gli Stati Uniti e il destino di tanta gente. Un romanzo che è insieme, buffo, ironico, doloroso e malinconico e che proprio per questo si lascia amare.
- Dracula | Ho letto questo classico in una vecchia e spiegazzata edizione Mondadori ma, tranquilli, vi ho lasciato i riferimenti a una ben più recente pubblicazione ^^ Cosa dire? Il romanzo di Bram Stoker può a diritto ascriversi tra i classici perché è l'archetipo di ogni storia dell'incubo. Avete presente il film diretto da Coppola? Ecco gettatevelo alle spalle, niente storie d'amore che trascendono la morte, nessun oscuro romanticismo. Dracula, il nosferatu, è una creatura dannata che abbandona la Transilvania per soddisfare la sua brama di sangue. A conquistarmi in questo romanzo è stata proprio la sua struttura, il fatto che giochi su un'assenza. Perché il Vampiro comparirà in circa una settantina di pagine rispetto alle oltre quattrocento di cui si compone il romanzo eppure permea con la sua aura oscura, ogni frase, ogni paragragrafo, ogni periodo. Un linguaggio controllato, calibrato, elegante e arcaico capace però di suscitare ogni tipo di emozione, ancestrale superstizione e inquietudine. Insomma una lettura bellissima, che mi ha completamente avvinto e mi ha fatto anche venire tanta voglia di rigettarmi a capofitto nei classici 😍
E questo è quanto: il mio ottobre nei libri. Vi è mai capitato un periodo molto fortunato in cui ogni lettura vi ha trovato entusiasti, rapiti e totalmente coinvolti? Be', a dire il vero, per me è la prima volta, forse è anche la mia disposizione, l'umore del momento... comunque non mi resta che consigliarvi questi titoli e augurarvi, Buona Lettura!
"Dracula" lo voglio leggere da tanto, eppure rimando sempre ^^
RispondiEliminaAnche io ho sempre rimandato ^^! E adesso mi chiedo perché ;-)
EliminaBelli questi post di riepilogo.
RispondiElimina"Dracula" è proprio un bel romanzo :)
Grazie Buona Lettura, cercherò di farli più spesso, anche perché mi permettono di tenere sott'occhio l'andamento delle mie letture ^^
EliminaIo voglio la tua libreria: il caso è chiuso.
RispondiEliminaDi questi (purtroppo) letto solo Dracula, da piccolissimo. Sì, perché tu devi sapere che io sono partito con i romanzoni, che poi son sempre quelli che costano di meno. :)
aahahhaha anche io ho iniziato molto presto con i classici ma Dracula l'ho sempre snobbato e invece devo ricredermi ^^
EliminaEh sì, i romanzoni fanno bene in tutti i sensi, anche al portafoglio ;-)
Ciao! Bello il periodo rosa dei libri, a me ultimamente non sta capitando affatto, ma spero di rifarmi in questo Novembre.
RispondiEliminaComunque, per quando riguarda il libro di Echols, hanno fatto un film qualche anno fa, Devil's knot, che racconta proprio di quella vicenda. Molto toccante, a me ha coinvolto moltissimo e mi ha fatta proprio arrabbiare perché è brutto quando si viene a conoscenza di un'ingiustizia così grande sapere di non poter fare niente.
Invece se vuoi leggere qualcosa di veramente tragico che c'entra con la Dust bowl, c'è Furore di John Steinbeck. Come sopra, ti fa veramente arrabbiare. Furore è il titolo giusto e io adoro Steinbeck più che mai dopo averlo letto. Ma è questione di gusti, del libro giusto e del momento giusto, quindi ti butto lì la segnalazione dell'esistenza di questo romanzo sperando di fare cosa gradita :)
Ciao, Patty spero proprio allora che il tuo novembre sia rosa ^^
EliminaGrazie per il suggerimento! Furore è già nella mia lista assieme a Viaggi con Charlie mentre ho letto La valle dell'Eden e me ne sono innamorata! Quindi sì la segnalazione di Steinbeck è più che gradita!