lunedì 13 giugno 2016

LE NOVITÀ IN LIBRERIA #150


Le novità in libreria è una rubrica a cadenza settimanale che ho creato con lo scopo di parlarvi degli ultimi arrivi sugli scaffali delle nostre librerie. Ogni lunedì vi sottoporrò una scelta tra quelli che più mi hanno colpito.



Buonasera lettori in pantofole! Post veloce, ve lo prometto, vi lascio al calcio e agli europei ^^ Ma ci tenevo a presentarvi tre nuovi titoli per la rubrica del lunedì... e allora eccomi qua!
Inizio con Notti in bianco, baci a colazione, uscito giusto qualche settimana fa. Un romanzo semplice come la vita di ogni giorno che racconta di scarpe da allacciare, di trecce da fare e disfare, di baci a tutte le ore. Matteo Bussola racconta la paternità e lo fa con tanta ironia ma anche tanta dolcezza. E per restare in tema di dolcezze, ecco in arrivo La principessa che imparò a volare, un romanzo per ragazzi che racconta la straordinaria amicizia tra una ragazzina e Bree, una puledra orfana di madre.
E termino con George Simenon. Adelphi ripubblica Il piccolo libraio di Archangelsk. La provincia francese, una giovane donna appariscente, un libraio appassionato di francobolli e un'inattesa scomparsa... 
Allora cosa ne pensate? Di seguito come sempre vi lascio i dati dei volumi e buona partita!


MATTEO BUSSOLA

NOTTI IN BIANCO, BACI A COLAZIONE
editore: Einaudi; pagine: 200; EAN: 9788806230517
brossura: € 17,00; eBook: € 7,99

Il respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa. Le notti passate a lavorare e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili che ti costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, il solletico, i «lecconi», i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche, riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in testa. Nell'«abitudine di restare» si scopre una libertà inattesa, nei gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa essere la paternità.



STACY GREGG

LA PRINCIPESSA CHE IMPARÒ A VOLARE
editore: Piemme; pagine: 304; EAN: 9788856648423
copertina rigida: € 15,00

La principessa Haya ama la sua famiglia più di ogni altra cosa.
Così, quando una terribile disgrazia si abbatte sul Palazzo Reale, il mondo le cade addosso.
La piccola principessa diventa sempre più triste finché, per il suo compleanno, il re le regala qualcosa che le cambierà la vita. Prendersi cura di Bree, una puledra orfana di madre come lei, a dispetto delle convenzioni e del protocollo che vorrebbero una principessa il più lontano possibile dalle stalle, guarirà il cuore di Haya e, allo stesso tempo, le aprirà le porte di uno straordinario futuro.
Ispirato alla vita di Sua Altezza Reale Haya Bint Al Hussein, questo romanzo ha la forza e la poesia di un classico moderno.




GEORGES SIMENON

IL PICCOLO LIBRAIO DI ARCHANGELSK
editore: Adelphi; pagine: 172; EAN: 9788845930973
brossura: € 11,00; eBook: € 6,99


L'ambiente è la provincia francese del Berry. Gina è figlia di fruttivendoli di origine italiana, i Palestri; lui, Jonas Milk, il libraio, è l'ultimo rappresentante di una famiglia di ebrei russi emigrati in Francia al tempo della Rivoluzione. Gina, una ragazza libera, avvenente, gli viene messa in casa come domestica. Dopo pochi mesi, Jonas la sposa. È un'unione di convenienza: la rispettabilità borghese del matrimonio copre le continue avventure di Gina; la presenza di una donna nella casa riempie in qualche modo la desolata esistenza del piccolo libraio che, oltre tutto, di queste avventure consumate esplicitamente davanti ai suoi occhi, non è geloso. Poi, un giorno, Gina va via come sempre, solo che, invece di tornare a casa e nella bottega, scompare... Come finirà? Non lo anticipiamo al lettore, per non togliergli il piacere di arrivare fino in fondo. Diciamo piuttosto che, come sempre, Simenon è maestro di psicologie e atmosfere: stavolta si coniugano a creare, in maniera infallibile, il senso della colpa e a trasferirlo, con drammatiche conseguenze, nel cuore di un innocente.

1 commento:

  1. Più guardo la copertina del libro di Bussola, più mi incuriosisce...è di una dolcezza infinita, calda e simpatica...anche se forse sarebbe stata molto più adatta all'autunno. Rimane il fatto che questo romanzo inizia a comparire davanti ai miei occhi sempre più spesso. Credo proverò a cercare e aspettare qualche recensione poi deciderò che fare :)

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