lunedì 11 aprile 2016

LE NOVITÀ IN LIBRERIA #144



Le novità in libreria è una rubrica a cadenza settimanale che ho creato con lo scopo di parlarvi degli ultimi arrivi sugli scaffali delle nostre librerie. Ogni lunedì vi sottoporrò una scelta tra quelli che più mi hanno colpito.



Buon inizio di settimana lettori in pantofole! Eccomi pronta, come ogni lunedì, a dare una sbirciatina agli scaffali delle nostre librerie ^^ Cosa ne ho tirato fuori questa volta? Tre romanzi molto diversi tra loro, tre storie che mi hanno piacevolmente colpita e che sono ben felice di condividere con voi.
Inizio con una prossima uscita, in verità, perché Due verticale approderà in libreria questo giovedì. Il titolo mi ha intrigata, un romance sui generis, fatto di caselle bianche e nere, di rebus e rompicapi anche se poi il rompicapo più complesso sta proprio nel nostro cuore ^^
La randagia, invece, segna il ritorno di Valeria Montaldi (mamma Laura la stava aspettando a gloria) con una storia affascinante che intreccia, senza soluzione di continuità, passato e presente.
E per finire, La gravità dell'amore (in uscita priprio domani) di Sara Stridsberg che firma un romanzo evocativo e potente al limite tra lucidità e follia... la storia di Jackie e della sua vita legata indissolubilmente all'ospedale psichiatrico di Beckomberga.
Di seguito vi lascio tutti i dati dei volumi, sperando di avervi ispirato per una prossima lettura ^^


JEFF BARTSCH

DUE VERTICALE
editore: Nord; pagine: 324; EAN: 9788842926382
 copertina rigida: € 16,60; eBook: € 9,99

Stanley Owens non ha amici, e a lui va benissimo così. E comunque non ha mai trovato nessuno che condividesse il suo amore sconfinato per i libri, i numeri e, soprattutto, per l’enigmistica: inventare cruciverba è il suo sogno, la sua ragione di vita. Un giorno, però, incontra Vera, una ragazza diversa dalle altre: diversa come lui. La loro sintonia è talmente profonda che Vera non si stupisce quando lui le propone di sposarlo (per finta) e di rivendere i (veri) regali di nozze, così da pagarsi un biglietto per la libertà. E accetta. Anche perché è davvero innamorata di Stanley. Ma lui non lo capisce e, dopo la cerimonia, la lascia andare. La vita li separa, ma non c’è nulla come la lontananza per far emergere la verità. Col tempo, Stanley si rende conto che la sua vita è piena di caselle bianche che possono essere riempite solo da Vera. Decide allora di riconquistarla, usando l'unico linguaggio che conosce: semina i suoi cruciverba d'indizi comprensibili soltanto a lei, sperando che, prima o poi e ovunque lei sia, la sua dichiarazione d’amore giunga a destinazione…Con un sorriso e una lacrima, con eleganza e originalità, Due verticale ci rivela che è sempre possibile trovare la strada verso la felicità, se si è disposti a risolvere quell’affascinante enigma che è l’amore. E che non bisogna essere «solutori più che abili» per riuscirci, perché la chiave è alla portata di tutti: basta ascoltare la voce del cuore.


VALERIA MONTALDI

LA RANDAGIA
editore: Piemme; pagine: 432; EAN: 9788856652376
 copertina rigida: € 19,00; eBook: € 9,99

1494. Nella vecchia casupola annidata fra i boschi di Machod, vive, sola, Britta da Johannes, una giovane, bellissima donna. Sebbene siano in molti a ricevere beneficio dai suoi rimedi erboristici, Britta suscita paura.
La sua solitudine è alleviata dal legame, appassionato e furtivo, con il figlio del castellano. Quando un doloroso avvenimento mette fine alla loro storia d’amore, per Britta comincia una terribile discesa all’inferno. Maldicenze e calunnie si accumulano contro di lei, fino ad arrivare alle orecchie dell’inquisitore. Il giudizio finale è inappellabile: Britta è una strega e il suo destino è il rogo.
2014. È un gelido mattino di novembre quando Barbara Pallavicini, studiosa di medievistica, raggiunge le rovine del castello di Saint Jacques aux Bois. Lì troverà l’ultimo tassello della sua ricerca, l’iscrizione lasciata da una donna condannata per stregoneria. Nella penombra del sotterraneo, gli occhi di Barbara incontrano quelli spenti di un cadavere. Atterrita, chiama i carabinieri. Giovanni Randisi, maresciallo del Comando di Aosta, identifica la vittima: è una ragazza del luogo, ossessionata da storie di demoni e malefici. Le indagini, in lotta contro il tempo, diventano ancora più affannose quando si viene a sapere che la migliore amica della vittima è misteriosamente scomparsa. Perché una ragazza dedita all’occulto è stata uccisa fra le stesse mura che cinquecento anni prima avevano imprigionato una strega? E se la soluzione dell’enigma affondasse le radici proprio in quel lontano passato?


SARA STRIDSBERG

LA GRAVITÀ DELL'AMORE
editore: Mondadori; pagine: 312; EAN: 9788804657484
 brossura: € 19,00; eBook: € 9,99

È notte quando Jim viene trovato nella neve vicino all'autostrada per l'aeroporto e condotto a Beckomberga, l'ospedale psichiatrico a qualche chilometro da Stoccolma grande quanto una piccola città. Non uscirà per molto tempo, così tanto che la figlia Jackie crescerà e trascorrerà una lunga parte dell'adolescenza dietro la recinzione dell'edificio, tra medici anticonformisti e pazienti dalla seducente follia. Medici come il dottor Edvard Winterson, convinto che l'unico modo per rendere di nuovo umani i malati sia farli uscire la notte, dare loro vestiti civili e un bicchiere di vino, mandandoli incontro alla vita fuori dai cancelli sorvegliati. Pazienti come la scatenata e bellissima Sabina che fa innamorare tutti, ossessione irresistibile di sani e malati. A raccontare la storia di Beckomberga, della Svezia negli anni del welfare state, del rapporto fragile e mai univoco tra salute e malattia, è Jackie. Racconta con l'occhio della bambina che a lungo ha giocato nei prati dell'ospedale dove suo padre era ricoverato perché niente, nemmeno lei, era abbastanza forte da tenerlo ancorato alla realtà. Racconta con l'incertezza dell'adolescente che nel manicomio si è innamorata e della donna adulta che ora cresce il proprio figlio da sola tenendo la malattia e suo padre a una distanza insieme intima e circospetta. La scrittura di Sara Stridsberg è poetica ed evocativa, capace di restituire tutte le pieghe del rapporto tra un padre che non riesce ad appartenere alla vita e una figlia che tenta di guadagnarsi la propria. Con straordinaria delicatezza dà vita alla dimensione mitica, al tempo stesso utopica e terribile, dell'ospedale psichiatrico dove l'ossessione per la libertà e quella per la morte si sfiorano pericolosamente.

2 commenti:

  1. Due verticale mi ispira tantissimo! Sarà la copertina, non so, ma credo proprio sarà mio :)

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    1. Anche a me piace molto ^^ Ma devo limitarmi un po' negli acquisti, al momento!

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