GRAPHIC NOVEL MANIA: WHO KILLED KURT COBAIN?

Buon pomeriggio, lettori in pantofole! Vi state godendo questi tre giorni di vacanza? Peccato per il meteo non collaborativo... comunque l'importante è avere del tempo libero, non trovate? Quest'oggi vi propongo un post un po' diverso dal solito, non vi parlo spesso di graphic novel ma quando ho scoperto sul web questa notizia mi sono detta "devo assolutamente condividerla!!!" 

Una storia a fumetti che parla di musica, o meglio una storia a fumetti che parla di rock attraverso una delle sue voci più iconiche: Kurt Cobain... mmmm secondo voi potevo resistere???

E allora eccoci qua a parlare di Who killed Kurt Cobain? per la matita di Nicolas Otero che uscirà nientemeno che il prossimo ottobre grazie alla IDW Publishing, tra le maggiori case editrici di fumetti statunitensi.

Otero si è ispirato per il suo lavoro a un romanzo francese Le Roman de Boddah di Heloise Guay de Bellissen che racconta episodi reali della vita di Cobain attraverso la voce fittizia di Boddah, l'amico immaginario di Kurt che lo accompagnò durante la sua infanzia.

Avete capito bene, la voce più controversa degli anni '90 ci ha lasciato un fenomenale corpus di materiale artistico: musiche, disegni, scritti e un mistero... una lettera di addio indirizzata proprio a Boddah.

Nicolas Otero riporta alla luce la storia di questo messaggio e così, attraverso gli occhi di Boddah, il lettore è catapultato tra le luci e le ombre che hanno contrassegnato la vita di una delle voci più influenti del panorama musicale dei '90 (e non solo), dai fumosi club di Seattle alle luci accecanti dei palchi di mezzo mondo in un affascinante racconto iconografico. 

Avevo 17 anni quando i Nirvana e Kurt Cobain vennero a Parigi nel 1992 ha ricordato Otero in un'intervista durante l'Emerald City Comic Con di Seattle li vidi dal vivo il giorno prima del mio diploma e fu.. esplosivo, strabiliante e potente. Quando Kurt si tolse la vita nel 1994 ricordo di aver sentito per la prima volta il nome di Boddah. Pensai che sarebbe stato un modo straordinario di raccontare la storia di Kurt, con Boddah come voce narrante. Venti anni dopo, i miei capelli non sono più così lunghi e trasandati, sono padre di tre magnifici bambini e la vita mi ha fatto un grande dono. Posso finalmente disegnare questa piccola voce ed esplorare quello che ho immaginato dovesse essere la mente e la vita interiore di Kurt. Spero che possiate divertirvi a leggerlo così come io mi sono divertito a scriverlo. Oggi ho di nuovo 17 anni.

Ai lettori italiani non resta che attendere l'uscita sul mercato statunitense sperando in una prossima pubblicazione nel nostro paese. E voi cosa ne pensate lettori in pantofole? Per maggiori informazioni vi rimando comunque al sito ufficiale della IDW, ma spero di potervi dare presto notizia di una possibile traduzione... chissà!