venerdì 12 febbraio 2016

LOVE BUZZ, OVVERO UN SAN VALENTINO ROCK


Buonasera lettori in pantofole! San Valentino si avvicina, come avete intenzione di festeggiare? Fiori? Niente di nuovo all'orizzonte... Cioccolatini? Abusati! Flash mob al bacio? Sono cose già viste... Cosa ne pensate della musica? No, nessuna serenata, per carità, e neanche l'ennesima compilation melensa che finirà inevitabilmente nascosta in un cassetto o dimenticata in fondo al cruscotto dell'auto.

No, lettori in pantofole, sto parlando di rock e, se la cosa vi va a genio, qui c'è un libro che fa al caso vostro. ^^
Sì perché, diciamocelo, anche il rock più duro si è talvolta inchinato al dio Cupido e, per dirla con Holly Johnson dei Frankie Goes to Hollywood, Love is the only thing that matters in the end...

E così tra sesso, droga e drammi esistenziali, Letizia Bognanni ci "racconta" le love songs che hanno fatto la storia del rock: dai Beatles, agli Arctic Monkeys da David Bowie agli xx. E di storie ce ne sono tante: ambigue, folli, felici, dolorose... tutte da leggere e tutte da ascoltare!
Di seguito vi lascio tutte le info su  Love Buzz. Di cosa parliamo quando parliamo di canzoni d'amore uscito per Arcana lo scorso 28 gennaio:

LETIZIA BOGNANNI

LOVE BUZZ
DI COSA PARLIAMO QUANDO PARLIAMO DI CANZONI D'AMORE
editore: Arcana; pagine: 240; EAN: 9788862318778
brossura: € 16,50

The power of love, cantavano i Frankie Goes to Hollywood: il potere del sentimento più celebrato, l’amore che ci fa impazzire di gioia o di dolore, piangere, ridere, sospirare, gemere, sognare, l’amore che muove il sole, le stelle, i mari e le montagne, il sentimento cantato da poeti, scrittori, pittori, filosofi, e... gruppi rock? Anche, ma non tanto come si potrebbe pensare. Perché in realtà, se luogo comune vuole che la maggior parte delle canzoni parlino d’amore, non è così facile per chi non sia tipo da pop dozzinale trovare la canzone giusta per dichiararsi, per festeggiare un anniversario, da dedicare a San Valentino o da ballare al proprio matrimonio. Difficile ma non impossibile: anche i rocker e gli alternativi amano, e fra tanto sesso, droga e tormento esistenziale quasi tutti trovano spazio anche per una buona vecchia love song, magari anomala, magari ambigua ma forse proprio per questo ancora più speciale. Eterno, finito, lontano, nascente, spirituale, carnale, felice, doloroso, pazzo: dai Beatles agli Arctic Monkeys, da David Bowie agli XX, la storia delle canzoni dedicate, nei modi più diversi e più belli, al “potere dell’amore” in tutte le sue forme.

CHI È LETIZIA BOGNANNI:
Scrittrice e critico musicale, si è laureata in Filosofia e ha frequentato la Scuola Holden. Scrive su «Rockit», «Freequency», «Rumore» e «Soultrotters». Ha pubblicato racconti nella collana Singolari di Liber Aria Edizioni (2012) e nelle antologie Raccorti. Brevi storie per chi va di fretta (Giulio Perrone Editore, 2008) e The Sleepers. Racconti tra sogno e veglia (Azimut, 2008). Con il romanzo Ma ci pensi a quanto sei stata fortunata? è stata finalista al premio Ilmioesordio 2011. Per Arcana ha pubblicato: Albe scure. Sguardi sulla cultura Subsonica (2015, con Roberta D’Orazio), mentre con Daniela Liucci ha firmato i due Txt su Blur e The National.

E ovviamente un post come questo non può che terminare con la musica e, citando il titolo, ci andiamo ad ascoltare Love Buzz. Scritta nel 1969 dagli Shocking Blue è stata portata alla ribalta dai Nirvana che ne fecero una cover nel loro primo album, quel Bleach pubblicato dalla Sub Pop nel lontano giugno del 1989:

2 commenti:

  1. Eddai!Altro titolo da aggiungere in WL! ^^

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    1. Ahahahaah sono contenta di averti incuriosita Ophelie! Anche a me interessa parecchio ^^

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