lunedì 5 agosto 2013

Le novità in libreria #35


Buonasera lettori in pantofole! Eccomi qua con il consueto appuntamento del lunedì Le novità in libreria, rubrica a cadenza settimanale in cui presento una serie di libri scelti per voi tra gli ultimi arrivi sugli scaffali.
Iniziamo stasera con l'ultimo romanzo di Louise Erdrich, un thriller emozionante sullo sfondo di un North Dakota selvaggio e misterioso. Un altro libro che mi ha colpito per il continuo affollarsi sulla pagina di eventi inspiegabili è La fune di  Stefan Aus Dem Siepen. E per finire la carrellata di questa settimana ecco Un'amica ritrovata di Maria Paola Toschi un romanzo in cui a fondersi sono l'Italia di oggi e quella di ieri, in un affresco intimo e suggestivo.

Louise Erdrich
La Casa Tonda
Feltrinelli
Pagine: 384
ISBN: 9788807030529
€ 19,00

TRAMA: 1988. La comunità di una riserva indiana nel North Dakota è scossa da un crimine di un’efferatezza inedita per quei luoghi. La moglie del giudice Coutts, Geraldine, che ha subìto l’aggressione, si è chiusa nel silenzio ed è caduta in una profonda depressione. Se è viva, lo deve alla propria presenza di spirito: ha approfittato di un momento di distrazione dell’assalitore ed è fuggita in automobile. Sembra che dopo averle usato violenza, l’uomo abbia tentato addirittura di bruciarla viva cospargendola di benzina. ‟Sembra”, perché la faccenda presenta molti lati oscuri e perché la vittima si rifiuta di parlarne.
Assistito dalle due polizie che operano all’interno della riserva, quella indiana e quella americana, Coutts inizia a indagare. Ma Coutts non è un giudice d’assalto, il suo lavoro si è sempre limitato a liti tra vicini, furtarelli, piccole truffe, ubriachezza, un po’ di droga. Toccherà al figlio tredicenne Joe intervenire per cercare di far luce sul mistero. La casa tonda è un giallo veloce ed emozionante, un romanzo di formazione con un narratore protagonista memorabile che si muove sullo sfondo di efferati crimini a sfondo razziale. Tutti elementi che hanno convinto pienamente lettori, critici e scrittori del calibro di Philip Roth e che inseriscono a pieno merito La casa tonda nella più classica e migliore tradizione letteraria americana, quella de Il buio oltre la siepe di Harper Lee.


Stefan Aus Dem Siepen
La fune
Neri Pozza
Pagine: 176
ISBN: 9788854507012
€ 14,50

TRAMA: Ogni notte Bernhardt controlla che la piccola Elisabeth stia dormendo e che Agnes abbia spento la lampada a petrolio in camera da letto, pressa il tabacco nella pipa ed esce di casa. Il villaggio di contadini giace immerso nel silenzio. Le imposte delle finestre sono serrate, dai tetti di paglia sale l’ultimo fuoco del giorno e il bestiame riposa nel fienile, al riparo dai lupi. Mentre cammina, Bernhardt fuma e pensa a suo padre. Potrebbe farlo per ore, se quella notte, arrivato al limitare dell’abetaia, non notasse tra l’erba una sinuosa linea scura appena rischiarata dalla luna: una fune intrecciata e spessa un pollice che scompare nel bosco. Perché è lì? Chi ce l’ha messa, e dove porta? L’indomani Bernhardt si addentra tra gli alberi, e penetra a lungo nel bosco senza trovare, però, l’altro capo della fune. Al ritorno, a Ulrich e agli altri contadini che, al margine della foresta, se ne stanno intorno alla fune col volto scontroso di chi si è appena svegliato, mostra un taglio sanguinante che parte dalla palpebra e gli traversa la guancia in diagonale. Senza curarsi del vestito elegante, Ulrich si inginocchia e tende la corda il più possibile: niente da fare, la fune non cede. Raimund fa lo sbruffone e si dice convinto che si tratti dello scherzo di un ragazzino, a cui darebbe volentieri una lezione. Michael si arma di arco e frecce. I tre entrano a loro volta nel bosco e fanno ritorno al calare del sole: Michael e Raimund sembrano sotto shock, Ulrich, svenuto, ha una gamba sventrata. Mentre le donne del villaggio pregano i mariti di lasciar perdere quel mistero e di occuparsi del grano da mietere, il maestro di scuola Reck, un ometto bizzarro sempre accompagnato da due alani, convince gli uomini a partire, per scoprire dove conduca quella fune. Qualunque cosa succeda, saranno a casa in tempo per il raccolto e tutto tornerà alla normalità. Passano i giorni e il gruppo non incrocia anima viva, lotta contro lupi e serpenti, saccheggia un villaggio abbandonato e, quasi senza accorgersene, si trasforma in un branco spietato e cieco, interessato solo a conoscere la risposta a quell’enigma. Con una lingua sobria ma dalla grande potenza evocativa, Stefan aus dem Siepen dà vita a un romanzo allegorico coinvolgente e denso di mistero, che con «un’idea semplicemente geniale» (Bücherwurmloch) ci regala una storia universale sulla necessità umana di perlustrare l’oscuro, di addentrarsi nell’ignoto, a rischio anche di voltare le spalle alla felicità che, «quando è troppo grande, diventa una pena».

Maria Paola Toschi
Un'amica ritrovata
Robin
Pagine: 240
ISBN: 9788867402113
€ 14,00

TRAMA: Paola è una bambina milanese che nel 1969 va in vacanza in una casa di campagna appartenuta ai suoi nonni, da poco scomparsi. Durante la sua permanenza in questa vecchia villa, rinviene per caso, in uno stipetto segreto del cassettone dei nonni scomparsi, il diario di una fanciulla vissuta nella sua casa cento anni prima. Si tratta di Concetta, la seconda moglie di un suo antenato, Pietro Toschi, medico e patriota del Risorgimento. La bambina si fa coinvolgere in una sorta di equilibrismo spazio-temporale che la porta a credere di vedere Concetta come una presenza reale ancora aleggiante nella casa, non come un fantasma, ma piuttosto come un’amica che impara ad apprezzare e amare. Tempo dopo, ormai adulta, torna a visitare quei luoghi per trovare la tomba di Concetta a cui è rimasta molto legata e le cui spoglie non si trovano, con gli altri antenati, nella tomba di famiglia…   

2 commenti:

  1. Libri molto belli! Leggerei subito La fune, i misteri vanno svelati ma è sempre possibile farlo?

    RispondiElimina
  2. Mi piacciono tutti questa settimana...in particolare il primo che ha una cover davvero magnetica ^-^

    RispondiElimina

Accomodatevi, infilate le pantofole e... lasciate un commento!