Buona domenica lettori in pantofole! Come ve la passate? Visto che da queste parti continua incessante la pioggia, ho deciso di riesumare una volta di più il mio "diario virtuale" per raccontarvi una piacevole serata a base di... libri e caffè ^^
Proprio così, venerdì ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione di una nuova casa editrice (di cui vi avevo già parlato qui), la Black Coffee. Nata da una costola (o per meglio dire da una collana ^^) delle Edizioni Clichy, questa nuova realtà editoriale ha il volto di Sara Reggiani e Leonardo Taiuti, traduttori, appassionati di letteratura americana e adesso anche editori.
Sara e Leonardo si sono presentati e si sono raccontati. La location è stata lo Speakeasy Art & Bistrò (in zona San Niccolò) dove, tra una birra e un cocktail, si è parlato soprattutto di America. E qui gli occhietti a cuoricino ci stanno tutti ^^
Del resto il progetto editoriale della Black Coffee punta proprio sulla letteratura nordamericana con una predilezione per gli esordi e le voci femminili. Ed è stata proprio una donna a raccontarci i mille volti del sogno americano: La McMusa (al secolo Marta Ciccolari Micaldi) giornalista e guida letteraria, esperta di cultura made in USA e speciale Cicerone della serata.
Partendo dalle autrici che inaugurano il catalogo Black Coffee (Alexandra Kleeman e Bonnie Nadzam) la McMusa ha affrontato le voci di un Paese in cui i contrasti sono all'ordine del giorno. Perché America è sinonimo di vastità, di innovazione e di provocazione ma anche di tradizione, conservatorismo e intransigenza. Non è un caso, allora, che i primi titoli di questa neonata CE (Il corpo che vuoi e Lions) raccontino due realtà agli antipodi: da una parte i neon dei supermarket, le luci dei reality show e le nevrosi della modernità, dall'altra l'immobilismo di una comunità rurale di provincia: una statale, un diner e qualche bar...
La McMusa ha catturato e conquistato il pubblico intervenuto (di sicuro la sottoscritta) e la curiosità per la prima uscita, Il corpo che vuoi, era alle stelle. Tra l'altro erano disponibili delle copie in anteprima e mi ci sono buttata a capofitto (e poi come resistere alla shopper Black Coffee? ^^). Ho già iniziato a leggerlo e sono rimasta piuttosto sorpresa... la testolina della Kleeman ha architettato una storia che dire straniante è dire poco, ma sono ancora all'inizio.
Insomma, è stata una serata piacevole sotto tutti i punti di vista, buona compagnia, ottime bevute, e nuove storie da scoprire. Segnatevi il nome, perché su queste pagine sentirete ancora parlare della Black Coffee. In particolare sto aspettando con grande interesse Lions. Ho letto la sinossi e mi ha un po' ricordato l'atmosfera di Ruggine americana di Meyer. E poi l'ambientazione, il Colorado... chi mi conosce bene sa che non posso resistere ^^
Ma per maggiori informazioni e curiosità vi lascio il link al sito ufficiale della CE e ovviamente al blog della McMusa.
Proprio così, venerdì ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione di una nuova casa editrice (di cui vi avevo già parlato qui), la Black Coffee. Nata da una costola (o per meglio dire da una collana ^^) delle Edizioni Clichy, questa nuova realtà editoriale ha il volto di Sara Reggiani e Leonardo Taiuti, traduttori, appassionati di letteratura americana e adesso anche editori.
Sara e Leonardo si sono presentati e si sono raccontati. La location è stata lo Speakeasy Art & Bistrò (in zona San Niccolò) dove, tra una birra e un cocktail, si è parlato soprattutto di America. E qui gli occhietti a cuoricino ci stanno tutti ^^
Del resto il progetto editoriale della Black Coffee punta proprio sulla letteratura nordamericana con una predilezione per gli esordi e le voci femminili. Ed è stata proprio una donna a raccontarci i mille volti del sogno americano: La McMusa (al secolo Marta Ciccolari Micaldi) giornalista e guida letteraria, esperta di cultura made in USA e speciale Cicerone della serata.
Partendo dalle autrici che inaugurano il catalogo Black Coffee (Alexandra Kleeman e Bonnie Nadzam) la McMusa ha affrontato le voci di un Paese in cui i contrasti sono all'ordine del giorno. Perché America è sinonimo di vastità, di innovazione e di provocazione ma anche di tradizione, conservatorismo e intransigenza. Non è un caso, allora, che i primi titoli di questa neonata CE (Il corpo che vuoi e Lions) raccontino due realtà agli antipodi: da una parte i neon dei supermarket, le luci dei reality show e le nevrosi della modernità, dall'altra l'immobilismo di una comunità rurale di provincia: una statale, un diner e qualche bar...
La McMusa ha catturato e conquistato il pubblico intervenuto (di sicuro la sottoscritta) e la curiosità per la prima uscita, Il corpo che vuoi, era alle stelle. Tra l'altro erano disponibili delle copie in anteprima e mi ci sono buttata a capofitto (e poi come resistere alla shopper Black Coffee? ^^). Ho già iniziato a leggerlo e sono rimasta piuttosto sorpresa... la testolina della Kleeman ha architettato una storia che dire straniante è dire poco, ma sono ancora all'inizio.
Insomma, è stata una serata piacevole sotto tutti i punti di vista, buona compagnia, ottime bevute, e nuove storie da scoprire. Segnatevi il nome, perché su queste pagine sentirete ancora parlare della Black Coffee. In particolare sto aspettando con grande interesse Lions. Ho letto la sinossi e mi ha un po' ricordato l'atmosfera di Ruggine americana di Meyer. E poi l'ambientazione, il Colorado... chi mi conosce bene sa che non posso resistere ^^
Ma per maggiori informazioni e curiosità vi lascio il link al sito ufficiale della CE e ovviamente al blog della McMusa.
invidia massima, mi sarebbe piaciuto esserci!
RispondiEliminablack coffee mi ispira parecchio, sono sicura che ci porterà un sacco di libri interessanti nei prossimi tempi... io spero di riuscire ad accaparrarmi il primo (e la borsa! mi piace un sacco!) prima possibile (scusa il pessimo gioco di parole!)
Ciao Claudia! Credo che prestissimo il romanzo sarà disponibile anche sul sito della CE. Adesso non ci resta che aspettare con curiosità le prossime pubblicazioni! ^^
Eliminagià già, avevo scritto all'editore stesso per sapere se si poteva acquistare online e mi hanno detto che sarà possibile tra poco... spero ci sia anche la borsetta XD è il mio attuale oggetto del desiderio X°D
EliminaIl corpo che vuoi lo avevo già adocchiato! Visitato il sito entrambi escono il mese prossimo, come resistere a loro e alla bella borsa che ti sei accaparrata? ;)
RispondiEliminaCiao Lumi, per Il corpo che vuoi non credo che tu debba aspettare un mese! Alla presentazione è stato detto che prestissimo sarà disponibile sul sito della CE in anteprima rispetto alle librerie!
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