sabato 11 aprile 2015

TI GUARDO

Il vetro premuto al petto, Sofia si chinò a raccogliere la cornice più grande. La foto raffigurava una bella donna, sulla trentina, con gli occhi verdi e i capelli color mogano. Sofia la guardò attraverso le palpebre socchiuse. "Ora ti vedo", bisbigliò. 
La luce si spense.
(Sibyl Von Der Shulenburg, Ti guardo)

Buon pomeriggio lettori in pantofole! Oggi vi parlo di una recente lettura: Ti guardo di Sibyl Von Der Schulenburg. Innanzitutto vorrei ringraziare la casa editrice il Prato che mi ha gentilmente inviato copia del romanzo ^^
E veniamo a noi, devo dire che la lettura di questo libro è stata piuttosto tormentata, me lo sono trascinato dietro per diverso tempo, forse perché non era il momento giusto, o forse perché non è proprio il mio genere, fatto sta che non sono rimasta molto soddisfatta. Ma partiamo dalla storia:


Valentina Hanek è una rinomata cake designer di Milano, nel suo laboratorio crea meravigliose composizioni floreali con la pasta di zucchero. Ma Valentina non sa che un occhio la spia nel buio. È Sofia che segue morbosamente ogni suo movimento, Sofia che ama e odia Valentina, che vive in ostaggio della sua stessa ossessione. Eppure Sofia ha tante anime, tanti nomi, tante vite: ci sono Alex e Laura, Tiffany e Sale... Ma cosa fare quando quel bisogno di amore negato esplode nella testa? Quando tutte quelle maschere sembrano sgretolarsi come neve al sole? Quando l'ennesimo rifiuto brucia come una ferita aperta? L'amore si trasforma in rancore, il rancore in violenza e solo il dottor Zuccala sembra in grado di comprendere il male che Sofia si porta dentro, lui che vuole aiutarla, lui che ha detto di volerle bene...

IL MIO PENSIERO
... non riesco più a fare tutte le cose che facevo, essere tutte le anime che ero una volta. Sofia, Alex, Laura, Sale tante maschere per una sola persona. Sibyl Von Der Schulenburg ci catapulta nella mente sconvolta di Sofia, 41 anni e un'infanzia negata, negata dall'abbandono della madre, dalla violenza psicologica del padre, dall'assenza di affetto e amore. E l'amore è ciò che Sofia cerca, ossessivo, deviato, malato ma necessario per colmare un vuoto. Così Valentina, la giovane cake designer, diventa suo malgrado il centro di questo sentimento, l'oggetto di ogni brama e ogni desiderio. Valentina è ignara, non sa che ogni sua parola, ogni gesto assume un diverso significato agli occhi di Sofia e che il minimo accenno di rifiuto può scatenare odio e violenza. 
Stalking, erotomania sono questi i temi principalmente affrontati da Ti guardo, uno psycho-thriller più psycho che thriller. L'erotomane ama ed è convinto di essere riamato da qualcuno che spesso neanche sa della sua esistenza. Gli psicologi parlano di delirio. Bene, Sibyl Von Der Schulenburg ci catapulta al centro di questo delirio con una prosa immediata, cruda, crudele. Il risultato? Un senso di disagio profondo e ansia che mi ha accompagnata per tutta quanta la lettura. Sicuramente il romanzo ha raggiunto il suo obiettivo, tenere sulle spine il lettore, ma nel mio caso non in maniera positiva, direi che voltare l'ultima pagina è stato quasi un sollievo. Certo, il libro è ben scritto, il ritmo serrato e giocato molto sui dialoghi e tuttavia non c'è luce a illuminare la pagina ma soltanto il buio della mente di Sofia. La trama tra l'altro è piuttosto esile, tutto ruota intorno al personaggio principale e se l'analisi psicologia è ben approfondita lo stesso non avviene per i fili narrativi che restano talvolta troppo nel vago. Come nasce l'ossessione per Valentina? Perché lei, tra le numerose donne che Sofia-Laura incontra? Tutto dovrebbe venir spiegato dalle poche pagine introduttive che ci parlano di un'infanzia infelice e negata. Ho trovato belle e interessanti, invece, le descrizioni di una Milano popolare, grigia, autunnale, ma anche queste si fanno alla lunga ripetitive, ossessive (scandiscono ogni apertura di capitolo), aumentando il senso di straniamento nel lettore. Insomma, una lettura che può certamente coinvolgere gli amanti del genere ma che per parte mia ho trovato pesante e ansiogena. Due pantofole e mezzo. 

Di seguito vi posto tutti i dati del volume pubblicato nella collana "Gli antidoti" nel settembre 2014:

Sibyl Von Der Schulenburg
Ti guardo
il Prato
pagine: 192
EAN: 9788863362466
€ 10,00
data di pubblicazione: 7 settembre 2014


TRAMA: Un’ombra spia Valentina, che lavora la pasta di zucchero nel laboratorio con le grandi vetrate. L’ombra trema, soffre, ama e parteggia per la bella cake designer; il freddo di fine anno non impedisce gli appostamenti al buio per vedere l’oggetto del suo amore. Poi improvvisamente tutto cambia: l’amore diventa disprezzo e l’ammirazione silenziosa esplode in azioni violente. Negli ultimi mesi dell’anno, la vita di Sofia ha preso una piega nuova e definitiva. L’amore per Valentina, la bella cake designer, svanisce e si trasforma in disprezzo che Sofia esprime con atti di stalking. Le varie identità che hanno caratterizzato la sua vita tendono a ridursi a una sola, quella che piace al dottor Zuccala, lo psicologo che ha detto di volerle bene. No… le ha detto di amarla.




CHI È SIBYL VON DER SCHULENBURG:
è un’autrice italiana ormai conosciuta ai lettori che amano i romanzi con le trame dense. La sua scrittura è caratterizzata da fluidità, ritmo serrato, rinuncia a fronzoli linguistici e sapiente utilizzo del potere evocativo delle parole.
Dopo una lunga carriera da giurista e gli studi in materie psicologiche, l’autrice si dedica ad alcuni progetti psico-letterari, per approdare infine allo psicoromanzo. Tra i progetti di maggior rilievo, e forse di maggior impatto sulla sua concezione di scrittura creativa, c’è l’ideazione e direzione del premio letterario internazionale "Scrittori Dentro", riservato ai detenuti con sentenza definitiva che scrivono in lingua italiana.

Potevo terminare la recensione senza un brano musicale? Per stemperare un po' ci ascoltiamo i Puddle of Mudd che nel video Psycho (Famous, 2007) scherzano con i grandi "disturbati" del cinema di Hollywood da Michael Myers a Norman Bates ^^

2 commenti:

  1. In realtà, nonostante il voto bassino questo libro mi attira! Sarà la parte morbosa e deviata, sicuramente diversa dai libri che ho letto ultimamente!! Magari lo cerco in biblioteca ;-)

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    1. Alenixedda se sei un appassionata del genere probabilmente ti piacerà perché il romanzo è ben scritto e approfondito, il mio è solo un giudizio di gusto, probabilmente non è la lettura adatta a me ^^

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