lunedì 26 agosto 2013

Questione di dettagli


Il primo particolare, impossibile da ignorare per chiunque entrasse nella stanza del ragazzino, era il ritratto appeso al letto: una fotografia in bianco e nero, incorniciata, di Basil Rathbone, con un berretto da caccia, una mantella pied-de-poule e una lunga pipa curva pencolante dal bordo del labbro inferiore. L'attore sfoggiava un'espressione distaccata e pensosa, consapevole della presenza del fotografo ma assorto in problemi più importanti. In quel ritratto, non era più Basil Rathbone ma Sherlock Holmes.
(Ashley Edward Miller, Zack Stentz, Questione di dettagli)

Buon pomeriggio a voi lettori in pantofole! Oggi vorrei parlarvi di un romanzo che uscirà tra pochi giorni nelle nostre librerie, un libro molto particolare perché scritto a quattro mani e perché rappresenta la prima prova letteraria di un duo di sceneggiatori molto affiatati: Ashley Edward Miller e Zack Stentz che hanno firmato insieme le sceneggiature di lungometraggi quali X-Men: First Class e Thor. Ma veniamo al romanzo:


Colin Fischer ha 14 anni e frequenta il primo anno al liceo di West Valley: occhiali sul naso e un vecchio blocco sgualcito sempre sotto al braccio. Quel quaderno lo aiuta a comprendere, vedere, "leggere" il mondo. Perché per Colin gli sguardi, i volti, le espressioni non sempre sono chiare e ciò che lo circonda gli appare spesso confuso e indecifrabile ma scrivendo sul Blocco riesce a mettere ordine tra i suoi pensieri, riesce a organizzare la realtà. Del resto non è facile la vita al West Valley per un ragazzino affetto dalla sindrome di Asperger, soprattutto quando si è perseguitati dal bullo di turno, Wayne Connelly. Ma se Colin non sa interpretare un sorriso o uno sguardo, pure ci sono tante tantissime cose che solo lui riesce a vedere e capire. Ecco perché quando in mensa si scatena il panico dopo il ritrovamento di un'arma, Colin si rende conto che solamente lui è in grado di svelare il mistero e scoprire chi realmente ha portato quella Beretta 92F a scuola. Non certo Wayne Connelly, nonostante sia già stato sospeso, le tracce di glassa rinvenute sulla pistola lo scagionano senza dubbio, perché Wayne mangia con grande accuratezza, attento a non sporcarsi. Dal canto suo, Connelly non riesce proprio a capire perché quel piccoletto abbia deciso di aiutarlo, lui in fondo gli ha reso la vita un inferno... Ma a contare per Colin Fischer sono solo i fatti, l'enigma da risolvere. E così seguendo le orme del suo eroe di sempre, Sherlock Holmes, inizia la sua indagine privata che lo porterà non solo a scoprire la verità ma anche a riconoscere il calore e la dolcezza di una stretta di mano e il sorriso felice di un amico.

La vita di tutti i giorni non è come un romanzo giallo. Però dovrebbe esserlo. Con queste parole vergate sul Blocco, Colin Fischer sigla la sua avventura investigativa. E davvero Questione di dettagli potrebbe essere definito un romanzo giallo, un romanzo giallo sui generis proprio come sopra le righe è il suo protagonista. Ashley Edward Miller e Zack Stentz hanno creato un personaggio affascinante e fuori dal comune trattando con semplicità e delicato umorismo un argomento complesso quale l'autismo e i disturbi della relazione e della comunicazione. Colin è affetto dalla sindrome di Asperger, patologia imparentata con l'autismo appunto, che si manifesta con problemi di integrazione sensoriale e sociale nonché marcati deficit nella sfera della coordinazione motoria. Colin non è bravo a interpretare le emozioni e le espressioni di chi gli sta intorno, odia essere toccato e non è in grado di lanciare la palla in un canestro, ma è bravissimo in matematica, a creare schemi e diagrammi che lo aiutano a decifrare il caos e la realtà che lo circonda. Ma soprattutto è bravo a cogliere i dettagli, quei dettagli che spesso sfuggono a molti di noi. Con la sua logica disarmante Colin Fischer conquista il lettore così come chi gli sta intorno, e se non è in grado di comprendere la sfumatura di un sorriso è però capacissimo di smascherare l'odio e la cattiveria e, da bravo detective, far trionfare la verità. Ad affiancarlo nella sua indagine una serie di personaggi divertenti e ben caratterizzati: dalla solare Melissa che da brutto anatroccolo si è trasformata in cigno e che sola riesce a pentrare la corazza di Colin, al signor Turrentine, insegnante di ginnastica e di vita davvero esilarante, da Wayne Connelly, bullo di turno che dovrà imparare a comprendere come la vera disabilità stia nell'assenza di sentimenti, per arrivare a papà, mamma Fischer e al piccolo Danny (il fratello pestifero di Colin a cui avrei tirato volentieri il collo ;-). Lo stile è semplice e scorrevole, ogni capitolo è introdotto dalle riflessioni di Colin sul suo blocco mentre la narrazione è in terza persona. Certo Miller e Stentz hanno dato un taglio cinematografico alla trama che, a mio avviso, appare talvolta "un po' troppo sopra le righe", vedi il coinvolgimento di gang messicane nell'affare della pistola e un inseguimento in piena regola attraverso la San Fernando Valley (per non parlare del finale aperto che lascia presagire un seguito alla trama), pure l'umorismo che pervade le pagine è coinvolgente e particolarmente originale ho trovato l'utilizzo delle note a piè di pagina che non hanno solo funzione esplicativa ma proseguono in un certo senso la storia, addentrando ancora di più il lettore nel mondo e nei pensieri di Colin. Insomma una lettura piacevole e un esordio fresco per questo duo inossidabile che si quadagna quattro pantofole.



Di seguito vi posto tutti i dati del volume che uscirà nelle nostre librerie il prossimo 29 agosto:


Ashley Edward Miller, Zack Stentz
Questione di dettagli
Corbaccio
Pagine: 224
ISBN: 9788863804683
€ 14,90 

TRAMA: Colin Fischer ha quattordici anni e pesa cinquantacinque chili. Nella sua vita ci sono alcuni punti fermi: i genitori, il fratello minore, un blocco su cui appunta le sue riflessioni, un tappeto elastico su cui salta per sfogarsi quando gli sembra che niente vada per il verso giusto. Cioè quasi sempre. Perché Colin è diverso dagli altri, la sua percezione della realtà è più intensa. La sua sensibilità maggiore. Infatti i rumori forti gli provocano crisi di panico e non ama essere toccato. Ma è intelligente, curioso ed è un fine osservatore. Sherlock Holmes lo avrebbe voluto al suo fianco perché nessuno è attento ai dettagli quanto lui. E così, quando viene ritrovata una pistola nel bar della scuola, Colin è l’unico deciso a capire cosa è successo veramente. Starà a lui dimostrare che la pistole non è di Wayne Connelly, il bullo della scuola e tormento quotidiano di Colin. Wayne non si capacita del perché Colin abbia deciso di aiutarlo, ma tant’è: al mondo non siamo tutti uguali e capire cosa pensano gli altri resta il mistero più incredibile per tutti…
Questione di dettagli è una storia di ragazzi e di amicizia, con un protagonista irresistibilmente simpatico che comunica con un linguaggio tutto suo e che fatica a adeguarsi al resto del mondo. La storia di un ragazzo adolescente in cui tutti, in un modo o nell’altro, ritroveremo tracce di noi stessi. 



CHI SONO ASHLEY EDWARD MILLER E ZACK STENTZ:
si sono conosciuti su internet grazie alla loro comune passione per Star Trek. Insieme, Miller e Stentz hanno scritto e coprodotto centinaia di serie tv e hanno fatto le sceneggiature dei film X-Men: First Class e Thor. Vivono entrambi a Los Angeles.

Di seguito vi posto un'intervista a questo duo di sceneggiatori che ci parlano proprio della loro prima fatica letteraria: Colin Fischer.

2 commenti:

  1. Ho sentito parlare molto di questo libro, ma.. sai, a volte capita che esistano dei libri che ti piacerebbe leggere ma non hai quella spinta a farlo, mi spiego? E con lui mi è successo così! Però, ora leggo la tua recensione e..dai, mi viene voglia di leggerlo!

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  2. Mi ispira molto, è sicuramente nella mia WL :)

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