venerdì 8 febbraio 2013

I viaggi di Egg. In fuga da Mortaria


Si trattava senza alcun dubbio della Truffaldina, la nave ammiraglia di Burn Healy. E non soltanto per via della polena a forma di scheletro, ma anche perché sul Mare Blu nessun altro comandava quel tipo di galeone slanciato a schiena d’asino. Solo la Marina cartagia aveva la competenza e il denaro per costruire navi simili e solo Burn Healy aveva il fegato e la forza di rubargliene una.
Tentare la fuga era inutile: la nave ci era quasi addosso e poi sapevo che gli unici sopravvissuti a un incontro con Healy erano quelli che si arrendevano subito e gli offrivano tutto ciò che avevano.
(I viaggi di Egg. In fuga da Mortaria, Geoff Rodkey)

Buon venerdì a tutti voi, cari lettori in pantofole! Come state trascorrendo questo preludio al weekend? Io purtroppo sono rintanata in casa (casusa influenza e raffreddore) nonostante un sole splendente che mette una gran voglia di uscire! Ma veniamo a noi, questa settimana è stata proficua per la lettura ;-) infatti sono qui con una nuova recensione. Vorrei parlarvi del romanzo  I viaggi di Egg. In fuga da Mortaria di Geoff Rodkey, il primo volume di una trilogia per ragazzi... o forse dovrei dire di una trilogia per tutti perché è stata una lettura davvero divertente e piacevole. Ma ecco la storia!


Egbert ha tredici anni e vive col padre e i fratelli (Adone e Venere) nella piantagione di famiglia sull'isola di Mortaria. Un'isola selvaggia, nel bel mezzo del Mare Blu, che deve il suo infausto nome al clima orribile, all'imponente vulcano ma soprattutto... ai pirati. Sì perché Mortaria pullula di lupi di mare, Port Scratch ne è il rifugio favorito e non è raro imbattersi nella ciurma di Burn Healy, il più temuto e ricco predatore dei mari. Ce n'è da far tremare le vene dei polsi, ma il nostro Egbert ci è abituato, sull'isola ci è nato e cresciuto, il suo mondo inizia e finisce a Mortaria. Ma un giorno, scendendo da Piccomarcio, il padre di Egbert porta con sé una misteriosa mappa e in men che non si dica il viaggio comincia! Tutta la famiglia parte alla volta di Aurora, l'isola più grande e ricca tra le terre al di qua delle Grandi Fauci, in cerca di risposte. È ad Aurora che incontrano l'affascinante Roger Pembroke, ricco uomo d'affari e la sua deliziosa figllia, Millicent, una ragazzina tutto pepe che in un attimo ruba il cuore del giovane Egg (come lei lo ha ribattezzato).
È sempre ad Aurora che il nostro eroe si imbatte nella leggenda del Re del Fuoco ed è qui che, in seguito a un improbabile incidente con un pallone volante, perde tutta la sua famiglia. Egg si ritrova solo in un mondo sconosciuto e ben presto scoprirà di essere circondato da nemici. Il padre della sua adorata Millicent lo vuole morto, che sia a causa di quella misteriosa mappa? Quale segreto nasconde? In cerca di risposte, Egg si trova coinvolto nella più fantastica delle avventure e, tra navi pirata, arrembaggi e naufragi, nuovi personaggi si profilano all'orizzonte: Ripper Jones e i pirati della Sfarzoza, Tic e Burn Healy. Con l'aiuto di alcuni amici e dell'intrepida Millicent, Egg parte alla scoperta delle Nuove Terre nel tentativo di decifrare gli enigmi dell'antica mappa.

Quindici uomini sulla cassa del morto Yo-ho-ho, e una fiasca di rum! Una frase famosa tratta dall'Isola del tesoro di Stevenson. È a questo romanzo che mi hanno fatto pensare le avventure di Egg, a questa lettura dell'infanzia, pirati, arrembaggi, isole misteriose... Be' Geoff Rodkey non mi ha affatto delusa! Con un linguaggio fresco e semplice e una narrazione liscia e scorrevole come il mare d'estate, ha creato un intero mondo fantastico: Mortaria, Aurora, l'isola dei Maiali e dei Pesci... un mondo da esplorare e in cui perdersi (ma non voglio svelare di più ho deciso di dedicare un post alle terre del Mare Blu). E quale modo migliore, per visitare questi luoghi, se non in compagnia di un personaggio come Egg? Timido e coraggioso al tempo stesso, leale e sincero, Egbert ama i libri più di qualsiasi cosa scatenando da subito la simpatia del lettore. Del resto quale altra compagnia potrebbe trovare su un'isola come Mortaria? Per non parlare del padre, che di fatto lo ignora, o dei fratelli che fanno di tutto per rendergli la vita impossibile. Adone e Venere lo incolpano per la morte della madre, venuta meno dandolo alla luce e non perdono occasione per colpirlo sia fisicamente che moralmente. Il primo è grande, grosso e ottuso quanto l'altra è rozza e mascolina (ma nonostante questo sogna di sposare un principe roviano). Eppure il piccolo e indifeso Egg dimostrerà un coraggio da leoni affrontando a viso aperto le angherie dell'astuto e avido Roger Pembroke aiutato, nel suo peregrinare, da una serie di personaggi simpatici e affascinanti. Ho trovato fantastica Millicent, questa ragazzina bionda e allampanata, peperina e viziata, ma anche intrepida nelle situazioni più critiche e durante le fughe più rocambolesche. Per non parlare di Quint, il pirata-casalingo (chi non ne vorrebe uno? ;-) che dopo aver perso le gambe durante le sue scorrerie si è ritirato nella piantagione di Egg, dove svolge le funzioni di una perfetta massaia: cucina e rammenda ;-) Insomma gli elementi topici del romanzo d'avventura ci sono tutti: terre selvagge, tesori perduti e terribili pirati, galeoni da guerra e naufragi... ma c'è di più, In fuga da Mortaria è anche una deliziosa storia d'amore e d'amicizia. Il primo amore, che sboccia nel cuore di Egg alla vista di Millicent ma anche il sentimento dell'amicizia che, come spesso accade, scaturisce da un'iniziale antipatia. Sto parlando del forte legame di lealtà che si crea tra Egg e Tic, un giovane pirata selvaggio e violento, dopo un'iniziale lotta all'ultimo sangue. Un racconto, insomma, che mi ha conquistato (aspetto con curiosità il seguito) e che consiglio vivamente a tutti i bambini... e a tutti gli adulti che come me amano tornare un po' ragazzi ;-)
Di seguito vi posto tutti i dati del volume.

Geoff Rodkey
I viaggi di Egg. In fuga da Mortaria
Giunti
Pagine: 288
ISBN: 9788809034907
€ 12,90  

TRAMA: Egbert vive a Mortaria, un'isola triste e infestata dal maltempo, con un vulcano e un sacco di pirati. La sua famiglia gestisce una piccola piantagione. Sua madre è morta dandolo alla luce e per questo il fratello Adone e la sorella Venere lo odiano, mentre suo padre lo ignora e il suo precettore è grasso, pigro e stupido. L'unico divertimento di Egbert è leggere i pochi libri che il suo tutore possiede. Un giorno, però, suo padre torna dal vulcano con un pezzo di pergamena e uno sguardo perplesso. Impacchetta la famiglia e partono tutti insieme per la vicina isola di Aurora. Da questo momento la vicenda, per Egbert, diventa davvero interessante...

CHI È GEOFF RODKEY:
Sceneggiatore di film di successo, più volte nominato agli Emmy. È cresciuto a Freeport, in Illinois, e ha iniziato la sua carriera di scrittore nel giornale del suo liceo. Durante gli anni dell'università, Geoff è stato redattore delle famose guide da viaggio Let's go. Lo scrittore attualmente vive a New York con la moglie e i tre figli. Romanzo d'esordio, In fuga da Mortaria, è il primo episodio di un'avventurosissima trilogia.

Di seguito vi posto il book trailer originale, davvero carino ;-)


2 commenti:

  1. Sono in fissa coi libri per ragazzi e questo l'avevo adocchiato qualche settimana fa in libreria... mi sa che un giorno lo prendo ;)
    Bella recensione e bella scoperta questo blog. Mi dispiace di averti scoperta solo ora, ma sono felice di averlo fatto!
    Buon lavoro!

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