Certe annate, il bayou era così avaro che era come se Madre Natura volesse dire ai pescatori di lasciar perdere; altre, assai frequenti, parevano invece benedette, e la Barataria regalava più gamberetti di quanto avessero osato sperare. I vecchi raccontavano dei favolosi carichi degli anni Venti e Trenta, gli apocrifi tempi d'oro; e dell'acquitrino che non era più lo stesso da quando le compagnie petrolifere ci avevano portato le trivelle e avevano iniziato a mangiarsi al terraferma.
(Tom Cooper, Cielo di polvere)
Buon sabato lettori in pantofole, ovunque voi siate! Oggi torno a parlarvi delle mie letture e precisamente di Cielo di polvere, romanzo d'esordio di Tom Cooper, per la cui lettura ringrazio di cuore la De Agostini che me ne ha gentilmente inviato una copia. Mi sono avvicinata a questo libro grazie al comunicato stampa, quella frase Tra il cinema dei fratelli Coen e le atmosfere di True Detective mi ha talmente incuriosita che non ho resistito... Be' la lettura si è dimostrata davvero all'altezza delle aspettative e Tom Cooper mi ha sorpresa ma, come sempre, partiamo dalla storia:

La Barataria, ovvero un'immensa distesa di isolette e acquitrini che si allungano nel golfo del Messico tra New Orleans e il delta del Mississippi. Qui, nella decadente cittadina di Jeannette, si rincorrono e si sfiorano i destini di alcuni personaggi davvero fuori dagli schemi. Ci sono Reginald e Victor Toup, i gemelli, astuti quanto spietati, che nel Bayou hanno trovato fortuna per i loro loschi traffici di erba. C'è Lindquist, una vita distrutta nel corpo e nell'anima ma con quella chimera di fortuna appesa a un metal detector. Ci sono Cosgrove e Hanson due vite allo sbando o forse solo alla ricerca di una seconda possibilità. E poi c'è Grimes, fuggito dalla Barataria ma costretto a tornarci con quella sua bella faccia americana, lui, delegato di una compagnia petrolifera e dispensatore di false verità per tutti quei pescatori che si sono visti derubati del proprio futuro e della propria esistenza. Pescatori come il giovanissimo Wes Trench e suo padre, colpiti al cuore dalla furia dell'uragano Katrina e adesso ridotti in ginocchio da un'economia allo sbando in cui non c'è più posto per i gamberi del Bayou. E su tutto incombe la maledizione dell'oro nero che ha avvelenato la laguna, che ha tinto d'inchiostro le acque della Barataria portandosi via vita e speranza... ma i sogni, quelli no, impressi a fuoco nelle ruvide esistenze che ogni giorno si dannano l'anima nei pantani del Bayou.