lunedì 15 aprile 2013
Giveaway di primavera
Buonasera lettori in pantofole! Eccomi qua con una piccola sorpresina. Ho deciso di organizzare il primo giveaway del blog per festeggiare con voi l'arrivo della primavera (sole, verde, alberi in fiore... è sì ormai è arrivata che ne dite?) e un piccolo traguardo per Libri in pantofole che ha superato i 50 followers! Grazie per i vostri commenti, il vostro affetto, grazie per aver deciso di condividere con me la stessa passione per i libri!
Ma veniamo al premio ;-) in palio la copia di un romanzo che sinceramente mi ha fatto pensare subito alla primavera per la sua dolcezza e per l'incantevole paesaggio in cui si svolge la storia: Roma una delle città più magiche al mondo! Sto parlando de Il primo caffè del mattino di Diego Galdino.
Diego Galdino
Il primo caffè del mattino
Sperling & Kupfer
Pagine: 280
ISBN: 9788820053888
€ 16,90
TRAMA: Nella città più romantica del mondo, a volte basta un caffè per farti innamorare. Massimo ha poco più di trent'anni, è il proprietario di un piccolo bar nel cuore di Roma, e non si è mai innamorato davvero. Ogni mattina, all'alba, attraversa le vie della città ancora addormentate, dove si sente il profumo del pane appena sfornato, e raggiunge il suo bar. Lì lo aspetta il primo caffè della giornata, quello dall'aroma più intenso, e dal sapore più buono. In fin dei conti sta bene anche da solo, continua a ripetersi man mano che il locale si anima: a tenergli compagnia ci pensano i clienti affezionati, con cui ogni mattina Massimo saluta la giornata fra tintinnio di tazzine, profumo di cornetti caldi e un po' di chiacchiere. Allora come mai, il giorno in cui improvvisamente entra nel bar una ragazza dagli occhi verdi, il viso spruzzato di lentiggini e l'aria sperduta di una turista straniera, Massimo non riesce a toglierle gli occhi di dosso... Né tanto meno a farsi capire in nessuna lingua: al punto che, tempo cinque minuti di interazione, si ritrova una zuccheriera rovesciata addosso, la porta sbattuta in faccia e qualcosa di molto simile a un cuore spezzato che gli martella nel petto. Ma la ragazza con le lentiggini, che viene da Parigi, di nome fa Geneviève e di mestiere inventa cruciverba, tornerà presto da Massimo: perché ha un segreto che non può rivelare a nessuno, e che la lega proprio a quel luogo. Massimo - che da quando l'ha incontrata la prima volta, con la frangia spettinata e il vestito rosso - non se l'è più tolta dalla testa, non potrà che corteggiarla con le armi che conosce meglio: caffè, cappuccini e il fascino di Roma. Sperando che, nonostante tutti i segreti che Geneviève nasconde, entrambi si ritrovino a volere la stessa, unica cosa: bere insieme il primo caffè del mattino. Tutte le mattine. Tra equivoci, baci e lunghe passeggiate romane, una commedia romantica lieve, divertente e tutta italiana, con una protagonista d'eccezione: la città più magica del mondo.
Ecco le regole per partecipare:
- Essere lettori fissi del blog.
- Lasciarmi un commento su un bel ricordo, un aneddoto legato a un vostro viaggio, insomma un'esperienza da turista (del resto uno dei personaggi del nostro romanzo è proprio una turista!)... quindi mettete da parte le pantofole e indossate le scarpette da viaggio! ;-)
- Fare un po' di pubblicità all'iniziativa inserendo il banner che apre questo post sui vostri blog o condividendo sui social network.
- Indicarmi nel commento un indirizzo di posta elettronica.
N.B: Le iscrizioni resteranno aperte fino alla mezzanotte di domenica 28 aprile. Quindi passerò all'estrazione di un vincitore, sarà il caso a decretare quale lettore in pantofole si aggiudicherà il volume. Pubblicherò quindi un post con il relativo annuncio e contatterò il fortunato via mail!
Benvenuta primavera e in bocca al lupo lettori in pantofole!
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Ciao Jerry ^-^ Partecipo molto volentieri! E complimenti per il traguardo raggiunto ;-)
RispondiEliminaLa mia e-mail è thesecretdoor.89@gmail.com
Un bel ricordo da turista risale a quando ero bambina e andavo sempre in vacanza sul Lago di Garda :-) La sera, dopo cena, facevamo sempre delle belle passeggiate lungo la sponda del lago e io mi portavo dietro i panini dell'albergo per dare da mangiare ai tantissimi cigni che ricoprivano la superficie dell'acqua. È un ricordo che mi fa sempre sorridere perché mi trasmette una bella sensazione di pace e tranquillità ^-^
Allora, sono lettrice fissa del tuo blog e le mie condivisioni sono:
- Banner sul blog: http://moniaiori-thesecretdoor.blogspot.it/
- Facebook: https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=258383837639581&id=1111111403
- Twitter: https://twitter.com/The_Secret_Door/status/324102003678642176
A presto! E buona primavera ;-)
Ancella in bocca al lupo! Ma soprattutto grazie per aver condiviso questo bel ricordo! ^^
EliminaComplimenti per il traguardo! Partecipo molto volentieri ^^
RispondiEliminaNon viaggio molto, quasi per niente. Mi ricordo però quella volta in Francia quando, durante la serata sulla spiaggia volevo fare uno scherzo ad un'amica piombandole alle spalle...immagina la mia espressione quando scopro che la sfortunata non è la mia amica. Quella povera turista si è spaventata a morte, gliel'ho letto in faccia. Mi ha urlato in tedesco chissà cosa e mi sono volatilizzata xD
Non sono una turista modello >.<
Ho condiviso sul mio blog: http://dusty--books.blogspot.it/
E su twitter: https://twitter.com/game_of_shadows/status/324252479669825538
La mial mail è elenaromanin@virgilio.it ^^
ho condiviso su fb francesca ghiribelli
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/fraghi88
e twitter fraghi88
bellissimo giveaway davvero! una novità libraria che merita!
mail fraghi88@alice.it
anche io adoro i laghi e per me hanno un'atmosfera indimenticabile....è la perfetta sintonia tra mare e montagna con in più cigni, papere, anatroccoli, germani reali, ho visitato tutti quelli italiani, ma quello che più mi è rimasto nel cuore è quello di Bolsena, per me è un luogo indimenticabile e quasi fatato. ricordo di avere dato da mangiare ad un piccolo anatroccolo, l'unico rimasto della covata della madre, ed essendo stata un mese in vacanza proprio lì andavo sempre a dargli da mangiare, anzi mi ero affezionata tantissimo a quel 'pulcino'. quell'animale mi è sempre rimasto nel cuore tanto che alla mia partenza mi commossi fino a piangere, sono molto amante degli animali, chi lo sa mi può comprendere. Mi è rimasto stretto quel ricordo perchè ci ho dedicato un racconto, facendo una specie di diario di bordo su questa esperienza....un racconto breve ma intenso che resterà sempre nel cuore in ricordo di quel piccolo grande animale che non potrò scordare. dolcissimo batuffolo di piume che mi guardava speranzoso e con aria dolce, lì ti accorgi quanto gli animali possano donarci senza parlare e senza pretendere nulla. Il loro silenzio conta molto più delle nostre inutili parole a volte.
Complimenti per il successo del blog! Il modo che hai scelto per festeggiare è davvero bello e interessante (come il blog, del resto!), quindi ho deciso di partecipare.
RispondiEliminaHo condiviso l'evento sotto il blogroll del mio blog, che puoi vedere a questo link e sulla pagina fb Athenae Noctua
Il mio indirizzo mail è athenae.noctua2013@gmail.com
Il ricordo che ho deciso di condividere è legato al viaggio a Roma che ho fatto lo scorso settembre con il mio ragazzo. Il tempo era un po'pazzerello: siamo partiti in un mattino nuvoloso e umido, ma nella capitale abbiamo trovato un piacevole sole che ci ha permesso di godere di un bel pomeriggio a Villa Borghese e nel suo splendido parco.
Il terzo giorno, però, abbiamo iniziato la nostra escursione sotto una lieve pioggerellina che si sarebbe trasformata nel giro di poche ore in un acquazzone memorabile. Tutti infreddoliti e delusi dalle condizioni atmosferiche, abbiamo cercato rifugio entro il monumentale colonnato del Pantheon, e a quel punto ho smesso di maledire la pioggia: dentro all'edificio abbiamo trovato un silenzio più che sacro, e in quella quiete assoluta si udiva solo il lieve suono della pioggia che entrava dall'oculo della cupola e si infrangeva sul marmo policromo del pavimento.
E' solo una delle bellissime impressioni che ho portato a casa con me, ma la ricorderò per sempre per la sua semplicità.
Grazie dell'attenzione, non vedo l'ora di leggere altri racconti di viaggio. Buone rimembranze a tutti.
Cristina
Ciao!
RispondiEliminaAnch'io ho un ricordo particolare legato a Roma che può sembrare ridicolo ma io ci tengo moltissimo.
Un paio di anni fa andai a Roma con mia madre e mio fratello ed era una delle prime volte che visitavo la città, quindi stavamo facendo una sorta di giro turistico. E mi ricordo che mio fratello mi fece fare un giro di almeno un paio d'ore perché non riusciva a ricordarsi dove si trovava la migliore gelateria, secondo lui, di tutta la capitale. Alla fine siamo riusciti a trovarla, ad un lato di piazza Navona. E da allora, ogni volta che vado a Roma (e succede più spesso di quando si possa immaginare), passo sempre da quella gelateria per prendermi un cono maxi di cialda e cioccolato tutto alla stracciatella per ritornare indietro a quella giornata perfetta in compagnia di mio fratello che adesso è all'estero!
Questo libro sembra davvero interessante, spero di riuscire ad avere la possibilità di leggerlo!
La mia email è franniepanglossa@gmail.com
Il banner puoi vederlo sul mio blog: http://franniescafe.blogspot.com
Grazie dell'opportunità! :D
Ps. Ho finalmente imparato come si fa a mettere i banner sul blog! Era ora, mi ci voleva una scusa :P
Ciao partecipo molto volentieri =)
RispondiEliminaUn ricordo particolare è stato durante una vacanza in Spagna al quinto anno di liceo.. una sera dopo aver trascorso la serata nel nel bar/discoteca dell'hotel ballando, ridendo e chiaccherando con i compagni, ricordo che tornando in camera, io e la mia compagna di stanza aspettando che un compagno arrivasse ci siamo nascoste in bagno dopo aver spento le luci.. lui un pò x la stanchezza, un pò x l'euforia non riusciva a trovarci.. :D
sono tanti i ricordi belli, raccontarli tutti non è possibile per cui ne ho scelto uno + divertente ;D
fb%gfc- fiore di neve
mail- palermobella2000@yahoo.it
Ciao Jerry! Innanzitutto complimenti per il tuo blog,non lo conoscevo ancora ma sono felice di essere diventata tua lettrice fissa ^^
RispondiEliminaMi piacerebbe molto vincere questo libro, perché conosco l'autore, ho già avuto modo di leggere uno dei suoi primi libri e di intervistarlo sul mio blog... quindi che dire? Ci provo!!
Vorrei parlarti di una bella vacanza che ho fatto con gli amici circa tre anni fa, la mia prima vera vacanza da "adulta"!!!
Siamo partiti all'insegna dell'avventura con una macchina super-carichissima di roba per il campeggio.
Mi ha colpita tantissimo come riescono su questa isola riescano a convivere due elementi tanto diversi tra loro: il mare e la montagna… si potrebbe veramente definire una “montagna nel mare”!
Il mare della Corsica è un paradiso, non ho mai visto un’acqua così azzurra e limpida... i paesaggi sono bellissimi, selvaggi, incontaminati, ancora immuni dalle colate di cemento che di solito deturpano le più belle coste. Non mi sorprende che, secondo un’antica leggenda, i greci chiamarono questa isola “Kalliste”, cioè “la più bella”!
Potrei stare ore a raccontarti delle spiagge e dei paesaggi variegati, ma l'esperienza in assoluto migliore è stata una gita organizzata in barca, nella quale ci hanno fatto vedere la costa partendo da Porto Vecchio fino a Bonifacio. Che cosa dire delle Bocche di Bonifacio? Un paesaggio maestoso, eccelso!!!
Eravamo tutti a bocca spalancata nell’ammirare le altissime scogliere a picco sul mare, aspre, affilate come rasoi, all’interno delle quali sono anche state scavate, nel tempo, varie cavità. La vecchia città di Bonifacio è edificata su queste imponenti scogliere, costituite da calcare bianco.
Contemplando questo spettacolo, mi sono resa conto di quanto noi esseri umani siamo piccoli ed insignificanti al cospetto di una Natura così grandiosa e dominante!
Non ho mai visto niente di più grandioso nella mia vita... qualcosa che è riuscito davvero a togliermi il respiro per qualche secondo e a spalancare i miei occhi meravigliati! Ancora adesso nel ricordare mi emoziono :-)
Io non posso fare altro che consigliare a tutti una vacanza in Corsica, perché nessuno può rimanerne deluso. È un’isola ricca di sapori tipici: stufati di carne di cinghiale, formaggi di pecora o capra, farina di castagne, il figatellu (una salsiccia fatta con fegato di maiale), l’olio d’oliva, tantissimi tipi di erbe aromatiche, il mirto, carne d’agnello o capretto, i canestrelli, la “Pietra” (tipica birra corsa a base di farina di castagne), altre birre aromatizzate al mirto, al ginepro o al corbezzolo.
E' anche una zona ricca d'ulivi, infatti tra i tanti oggetti in vendita come souvenir, ho trovato manufatti e utensili da cucina ricavati dal legno di ulivo.
Il legno d’ulivo è davvero bello, di un colore oro-bruno, variegato da striature più chiare e più scure. Solitamente viene trattato con olio di oliva, così il suo colore è molto più intenso e le venature molto evidenziate.
La spiaggia che forse ho amato di più è stata quella di Santa Giulia, un Golfo con sabbia bianca finissima e acqua azzurrissima, la più limpida e azzurra che io abbia mai visto… veramente cristallina!
Potevamo immergerci e vedere benissimo il fondale, era tutto un altro mondo!
Bé... mi rendo conto di essermi dilungata anche troppo, ma spero di averti trasmesso almeno un pò delle mie emozioni nel ricordare questa isola-paradiso!
Troverai il banner nel mio blog e questa è la mia e-mail: claudia.gianasso@libero.it
www.locandalibri.blogspot.it
Ciao! complimentissimi per il tuo traguardo :)
RispondiEliminaCi sono tanti bei ricordi legati alle mie vacanze, soprattutto di quand'ero piccina, ma forse il più significativo è stato nel 2008, a Montesilvano in Abruzzo.
Ero in un bel villaggio, c'erano gli animatori, un mare bellissimo e sempre qualche cosa di divertente da fare. Girando per un centro commerciale lì vicino mi ero imbattuta nel libro di Twilight che allora non era ancora così in voga, e me n'ero innamorata! Oltretutto ne ristorante dell'hotel c'era un cameriere carinissimo e io avevo avuto la fortuna di incontrare una ragazza con cui ho subito fatto amicizia. Non mi capita spesso di trovarmi degli amici in vacanza, per questo sono molto legata a lei con cui mi sento tutt'ora spessissimo, anche se dal 2008 non ci siamo più riviste.
Beh, io e questa ragazza eravamo allo stesso tavolo a mangiare, così, siccome quel cameriere era davvero tanto carino, ci siamo divertite come matte a fargli dei video di nascosto, tra una portata e l'altra!
La mia mail è hayls.hutch@gmail.com
Ho inserito il tuo banner qui
http://bauledinchiostro.blogspot.it/
L'altro giorno sono andata il libreria e alla cassa ho preso un depliant molto carino che parlava di questo libro, con una cartina che mostra il viaggio delle fontanelle! L'ho trovato molto carino e mi sono ripromessa di leggere il libro!!^^
RispondiEliminaUn ricordo di viaggio...uhmmm...Nel 2003 sono andata a Donoratico-Castagneto Carducci per uno scavo, era quell'estate super calda! La domenica, quando non si lavorava, abbiamo preso e siamo andati (io e altri 5 amici e amiche che ho conosciuto sullo scavo) a fare un po' i turisti per le campagne toscane. Siamo arrivate ad un piccolo castello tutto mezzo diroccato (però non mi ricordo il nome...), era bellissimo! Ci siamo detti "Ci vuole una foto!!" Ma non c'era un'anima viva per farcela fare, allora abbiamo messo la macchinetta fotografica in billico tra i rami di un alberello con l'autoscatto...è venuta una foto veramente bellissima, tra la sorpresa generale viste le condizioni in cui è stata fatta! Ce l'ho ancora sul comodino e la guardo spesso con nostalgia ripensando a quella bellissima estate, peccato che abbia un po' perso i contatti con gli altri ragazzi!!
Ti lascio la mail:
labibliotecadieliza@hotmail.it
e corro a mettere il banner sul blog!!^^
Eliza
Complimenti per il traguardo, il tuo blog è davvero bello :)
RispondiEliminaTolte le pantofole e indossate le scarpette da turista, cammina e cammina, mi ritrovai nella bella Umbria, ad Assisi, per ammirare l'arte umbra e venerare San Francesco d'Assisi. Che pace, che quiete! Il tempo sembrava essersi fermato e non mi sarei meravigliata più di tanto se dame e cavalieri fossero comparsi sui loro destrieri. Assisi era una cittadina stupenda e girovagando per chiese e monasteri, sentii parlare del "buco del diavolo". Per me, amante di libri di genere Horror e thriller, era un'occasione imperdibile. Così andai a visitare l'Eremo delle carceri, un luogo in cui San Francesco e i suoi seguaci si ritrovavano per pregare e meditare. L'Eremo era situato a 4Km da Assisi, a 791m di altitudine dalle pendici del monte Subasio. La vicenda narrava che San Francesco era solito pregare in una grotta a diretto contatto con la natura. Bene, in questa grotta, un giorno, comparve un foro centrale provocato dalla caduta del diavolo che aveva, inutilmente, provato a corrompere il Santo. Che emozione! Stando sull'orlo di questo "foro" e guardando verso il basso, non si riesce a vedere il fondo, è un salto nel buio! Durante questa visita all'Eremo, sacro e profano si erano mescolati fra di loro, complice una fitta vegetazione e il silenzio. Ti sembrava davvero di essere in un luogo magico, un luogo di fede dove il bene aveva, ancora una volta, sconfitto il male.
email: pennadoro62@gmail.com
ho messo il banner sul mio blog http://pennadoro.blogspot.it/
Tanti complimenti per il traguardo raggiunto. Il libro sembra molto interessante, quindi, partecipo volentieri.
RispondiEliminaAllora il viaggio che più mi è rimasto nel cuore è stato quello fatto a Milano. Ero ancora una bambina e all'epoca avevo si e no dieci anni, ma non so come certi particolari li ricordo ancora e con nostalgia. Mi piacerebbe poterci ritornare. Forse perché infondo è stato il mio primo viaggio, forse perché è stato l'unico in cui mi sono allontanata così tanto dalla mia città ma mi è rimasto un ricordo molto caro di quella città.
Ho condiviso qui:
-https://www.facebook.com/simona.todaro.98/posts/469156776486627
-https://twitter.com/Simona1488/status/327852553909981184
email: simy-1988@libero.it
Ciao Jerry!! Complimenti per il tuo traguardo...ti auguro 1 milione di questi traguardi, te lo meriti! Partecipo volentieri al tuo Giveaway e condivido il banner sul mio blog (nella homepage nella sezione "Giveaway siti amici")
RispondiEliminaCi sarebbero tanti ricordi di viaggio che potrei raccontarti, ma ce n'è uno in particolare che mi ricorda la mia infanzia. Si tratta del viaggio in macchina che facevamo io e i miei genitori per andare a trovare i nonni in Costiera amalfitana (10 ore di viaggio infinito...!) Mio padre per tenermi buona mi faceva fare il "giochino delle macchine": ognuno di noi sceglieva un colore ed in base al colore delle macchine che avevamo davanti si totalizzavano dei punti. Mi divertivo come una pazza! ..bei tempi! ;-)
La mia mail : angolinodiale@libero.it
ps. Ne approfitto per comunicarti che c'è un piccolo regalino per il tuo blog (per festeggiare...un regalino ci vuole, no?!)
Eccolo qui : http://langolinodiale.wordpress.com/2013/04/28/musica-ricchi-premi-e-cotillon/
A presto, un bacio!
Ale