Ci scambiammo un sorriso da gatti, fatto non con le labbra ma con le orecchie.
(Pallavi Aiyar, L'incredibile storia di Soia e Tofu)
Buongiorno e buon mercoledì a tutti!
Oggi vi voglio presentare il libro che ho appena terminato. Una lettura che ha avuto una genesi un po' particolare; ero in libreria in cerca di un regalo e mi sono innamorata della copertina di L'incredibile storia di Soia e Tofu di Pallavi Aiyar (come si fa a non amarla, guardate il contenuto delle tazze!), ho letto la bandella e ho subito pensato che fosse perfetto per la mia amica. A lei è piaciuto moltissimo quindi... me lo sono fatta prestare ed eccoci qua!
Soia e Tofu sono due gattini cresciuti nella Cina moderna, a Pechino precisamente, ma in due realtà molto diverse. Soia, vivace e dal bellissimo pelo fulvo, vive in un siheyuan insieme a ma' e alla vecchia nonna Xu, mentre Tofu è la terza di una cucciolata di randagi nata in un bidone della spazzatura nel quartiere dell'università. I due gattini sembrano non avere niente in comune ma presto il destino o la yunqi (fortuna) li farà incontrare. Entrambi vengono adottati da una coppia di waiguo ren (stranieri) che li adora, ma quando Soia viene scelto come testimonial da una marca di cibo per gatti cominciano i guai. I piccoli amici si troveranno ad affrontare sfide e pericoli e, da soli, affronteranno lo strano mondo dei ren a due zampe.
IL MIO PENSIERO
La narrazione è agile e scorrevole, pure accanto alla storia dei due micini l'autrice riesce a fare emergere le contraddizioni della Cina moderna all'alba delle olimpiadi. Ci viene così descritta una Pechino divisa tra tradizione e modernità, corruzione e ansia di rinnovamento. Molto belle, poi, le descrizioni della vita negli hutong, i vecchi quartieri del centro di Pechino. Quattro pantofole.
Di seguito vi posto tutte le informazioni del volume:
Di seguito vi posto tutte le informazioni del volume:
(titolo originale: Chinese Whiskers)
Feltrinelli
pagine: 176
EAN: 9788807018893
€ 14,00
data di pubblicazione: 18 aprile 2012
TRAMA: Contrariamente all'opinione comune, non è per niente facile la vita di un gatto. Soprattutto a Pechino. Lo sanno bene Soia e Tofu, gli irresistibili protagonisti di questo romanzo. Soia è grosso, rosso e baldanzoso. È convinto di essere il più abile cacciatore al mondo di libellule, anche se non ne ha ancora catturata una: quelle dispettose scappano sempre all'ultimo momento. Tofu, invece, è una piccola randagia: nata in un bidone della spazzatura, è più timida e schiva. Pur essendo così diversi tra loro, quando vengono allontanati dalle rispettive famiglie e si ritrovano a vivere insieme nella stessa casa, i due diventano inseparabili. Soia, più esperto, guida Tofu nel mondo degli umani, queste creature così poco abili a comunicare che non comprendono nemmeno il significato dei suoi miagolii e dei movimenti della sua coda. E Tofu ben presto impara la regola più importante: mai varcare il cancello del giardino, là da dove un giorno spunta il volto sorridente di Xiao Xu. Trionfante, l'uomo annuncia che un'azienda che produce cibo per gatti ha scelto Soia come testimonial per una grande campagna pubblicitaria. È l'inizio di un'incredibile avventura, grazie alla quale i due gattini esploreranno il mondo al di là degli hutong del centro di Pechino e, affrontando sfide e pericoli, diventeranno grandi. Una toccante storia da leggere a mente aperta e senza preconcetti, come farebbe un bambino, per scoprire che gli animali protagonisti di questo romanzo non sono poi tanto diversi dagli uomini, con le loro personalità e convinzioni, e soprattutto il loro costante bisogno di verità, giustizia e amore. Un romanzo ricco di riferimenti alla Cina di ieri e di oggi, che regala illuminanti spunti a tutti coloro che sentono il bisogno di capire meglio chi siamo, da dove veniamo e dove stiamo andando.
scrittrice e giornalista indiana, ha conseguito una laurea in Filosofia
all’Università di Delhi, un master in Storia a Oxford e uno in
Comunicazione e Media alla London School of Economics. Ha vissuto per
sei anni nel cuore dell’antica città imperiale di Pechino lavorando come
corrispondente estera per i quotidiani “The Hindu” e “The Indian
Express”. Nel 2007, grazie ai suoi articoli, ha vinto il Premio Bhatia
Memorial Award e nel 2008 ha scritto un saggio sulla sua esperienza in
Cina che ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Attualmente vive a
Bruxelles con il marito, due figli e due gatti, e scrive per il
quotidiano finanziario “Business Standard”.
questo me lo prendo di sicuro!! =^.^=
RispondiEliminaSì, a te piacerà di sicuro ;-)
EliminaCuriosissimo che sia una storia narrata da gatti! Penso proprio che una delle mie amiche gattofile potrebbe riceverlo come regalo: lo apprezzerà! E così io avrò la scusa per farmelo prestare! =D
RispondiEliminaEh sì questo è un libro consigliatissimo per chi ama i mici! ;-)
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