mercoledì 29 aprile 2015

JERRY'S DIARY #2: COBAIN - MONTAGE OF HECK

Buonasera lettori in pantofole! Quest'oggi non vi parlerò di libri, non vi parlerò delle mie letture né di anteprime e novità ma darò libero sfogo a un'altra delle mie grandi passioni: la musica. Chi mi conosce e segue il blog sa quanto sia importante nella vita di Jerry ^^ e così stasera ci tenevo a fare quattro chiacchiere con voi su Montage of Heck il docufilm dedicato al leader dei Nirvana.
Diretto da Brett Morgen e iniziato nel 2007, il documentario mette in scena video, registrazioni audio, scritti e disegni di Kurt Cobain cui il regista ha avuto libero accesso su licenza dei familiari del cantante scomparso, moglie e figlia in primis. 
Il documentario rock più intimista di sempre ha tuonato nientemeno che «Rolling Stone» e io cresciuta a pane, grunge e camicie di flanella lo aspettavo a gloria. In Italia è arrivato proprio in questi giorni 28 e 29 aprile, queste le date per poterlo "gustare" sul grande schermo, e la sottoscritta ci si è catapultata giusto ieri sera.

Vediamo... da dove iniziare? Be', direi dal titolo, Montage of Heck proviene da un nastro inciso dallo stesso Cobain e che Morgen ha scoperto nell'innumerevole materiale visionato per il progetto. Sin dal titolo si manifesta il lavoro egregio di questo regista che è riuscito a ridare vita e voce a un'icona del nostro tempo attraverso il meticoloso montaggio di materiale inedito e decisamente privato. A colpirmi moltissimo, infatti, è stato il modo in cui Morgen ha amalgamato video, audio ma anche animazione e scritti. Alcune parti sono infatti ricostruite sotto forma di disegni animati su registrazioni di Cobain, così come ho trovato splendide le animazioni create dai disegni di Kurt e che ne evidenziano tutto il genio creativo  e visionario: dagli schizzi per l'album In Utero alle strofe di Serve the Servants che si agitano sullo schermo, fino alle intime confessioni dei diari: I think people want me to die because it would be a classic rock ‘n’ roll story.
Morgen ci porta indietro nel tempo di oltre 30 anni dalla Aberdeen dell'infanzia, alla scoperta del rock, dalla firma con Geffen al primo incontro con l'eroina. Il tutto attraverso le interviste a familiari e amici. Qualcuno ha parlato di uno psichedelico viaggio attraverso le luci, le ombre, il disagio del "portavoce di una generazione". Odio queste etichette, questo tentativo di ingabbiare musica e parole, per la sottoscritta Cobain e i Nirvana non sono stati certo dei vati o dei semi-dei, ma sono cresciuta con quelle note, con quella voce che sono state colonna sonora di momenti e stati d'animo, alcuni belli, alcuni brutti ma sicuramente fondamentali per la persona che sono oggi.  Tanto di cappello allora per Morgen che ha saputo parlare al cuore dei fan senza retorica, senza morbose elucubrazioni intorno alla caduta e alla morte di Cobain. Se un appunto si può fare è all'ultima parte del documentario incentrata sulla relazione Kurt-Courtney, forse alcuni video privati e di vita familiare potevano essere risparmiati, lasciati in quella sfera intima che un fan non dovrebbe violare. 
Otto anni di lavoro per un'opera che merita davvero di essere vista non fosse altro che per quelle note distorte, violente, intense e dolenti che accompagnano ogni fotogramma, ogni immagine, ogni parola. 
Di seguito vi posto il trailer ufficiale, sottotitolato in italiano:

7 commenti:

  1. Jerry ♥ Ma che bel post! Ok, io non mi sono mai interessata a Kurt Cobain ma una mia amica lo adora *--* Adesso le faccio leggere quest articolo :3

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    1. Grazie mille Francy! Se la tua amiche è fan dei Nirvana, devi assolutamente spedirla a vedere questo docufilm... merita davvero :-)

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  2. Oh Jerry, anche io sono cresciuta con la musica e le parole di Kurt Cobain ben stampate nella mente, e questo documentario lo stavo proprio aspettando! *_* Tu dove lo hai guardato? Lo trasmetteranno anche nei cinema? Mi emoziono alla sola idea di poterlo vedere su un maxi schermo!!

    ♥ Peace, Love, Empathy ♥

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    1. Non avevo dubbi che ti avrebbe ispirata, sulla musica siamo proprio sulla stessa lunghezza d'onda ^^ Purtroppo in Italia lo hanno dato solo il 29 e 29 aprile nel circuito The Space ma forse lo daranno anche negli altri cinema? Non so, a dire la verità ma cerca sul web magari trovi qualche info perché merita davvero una visione!

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  3. Ho ascoltato per tanti anni i Nirvana, non posso ritenermi una fan quanto te perché non è stata una passione e un amore come il tuo, ma apprezzavo la loro musica e alcune canzoni mi sono entrate dentro. Sapevo di questo docufilm, ma non avevo ancora visto il trailer... ammetto che piacerebbe molto anche a me andarlo a vedere.
    E adoro trovare questa tua grande passione di nuovo sul tuo blog, ci voleva proprio un post a parte. ♥

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    1. Ciao Ale! Be' guarda scommetto che un documentario così ben fatto possa piacere a tutti fan sfegatati e non, quindi te lo consiglio ;-) Hai ragione, ogni tanto ci vuole qualche post "diverso", vedrò di farlo più spesso ^^

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  4. Mi ero completamente persa l'esistenza di questo docufilm, grazie per avermelo fatto scoprire! :)

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