mercoledì 29 ottobre 2014

L'universo dei libri #16

L'universo dei libri è una rubrica di mia invenzione dedicata alla scoperta dei luoghi e degli ambienti, in cui "vivono" le nostre storie preferite. Perché diciamocelo i libri servono anche per viaggiare, con la fantasia certo, eppure paesi, isole, case e grattaceli, manieri e abbazie talvolta abbiamo l'impressione di averli "visti" davvero attraverso le parole. Una rubrica che vuole essere una sorta di mappa virtuale legata alla carta stampata.

Buon pomeriggio cari lettori in pantofole! Come procede la vostra settimana? Il blog si è vestito a tema per la notte più terrificante dell'anno e visto che oggi ho un po' di tempo a disposizione mi sono anche decisa a riesumare la rubrica L'universo dei libri che da troppo tempo giaceva abbandonata. Dove vi condurrò? Negli Stati Uniti, nelle Grandi Pianure del Texas così meravigliosamente descritte da Woody Guthrie in Una casa di terra.

Il vento degli altopiani cantava una canzone acuta e malinconica tra i fili delle carici rinsecchite. Cose sradicate rotolavano nel vento, ma la polvere restava rasoterra.
La giornata era limpida. Il cielo azzurro. Poche nubi temporalesche, paffute e biancastre, trascinavano le loro ombre come lenzuola scure sul territorio piatto del Cap Rock.
Il Cap Rock è quell'alta e imponente parete irregolare di pietra calcarea, arenaria, marmo e selce che divide le pianure basse del Texas. a ovest, dagli altopiani del Panhandle, a nord. I canyon, i fiumi prosciugati, i letti sabbiosi dei torrenti, i burroni e le gole che convergono verso la rupe del Cap Rock formano il cimitero delle passate civiltà indiane, zona di sorvolo e di collaudo per stormi di pipistrelli dalle ali di cuoio, luogo di essiccazione per denti e ossa di dimensioni mostruose, dove si posa, nidifica e si riproduce la grande aquila calva dalle piume brune...

È facile perdersi tra le parole e le immensità descritte da Guthrie non trovate? Ma una tale poetica accuratezza è dovuta al fatto che l'autore proveniva da quelle terre sventurate e fu sempre orgoglioso di essere originario delle Grandi Pianure. Del resto lo scenario in cui si svolge gran parte di Una casa di terra è proprio la regione spoglia e arida del Caprock, nei dintorni di Pampa, in quella zona del Texas nota come Panhandle, parola che significa letteralmente "manico". 
Il manico del Texas è il territorio che comprende le 26 contee più a nord dello Stato americano e il Caprock cantato da Guthrie costituisce il confine geologico tra gli High Plains (altopiani) a est e le Lower Plains (pianure più basse) del Texas occidentale. I terreni di questa regione sono costituiti da un misto di sabbia e argilla grasse, di un colore marrone scuro o rossastro, ideale per l'agricoltura, tuttavia l'assenza di una fascia di vegetazione protettiva fa sì che questi luoghi siano spesso battuti da venti impetuosi e letali e soggetti all'erosione del suolo.
Ma il panhandle è anche famoso per i suoi notturni scenari mozzafiato, il luogo privilegiato per osservare il tramonto e il cielo stellato come recita una famosa canzone popolare: The stars at night are big and bright, deep in the heart of Texas. 

Per non parlare della Route 66, la storica highway che attraversa le vaste distese di terra texana: i pascoli, le praterie ma anche i canyon e i tunnel ancora in parte inesplorati.
Proprio lungo il tracciato della Route 66, sorge Amarillo la più grande città dell'area del Texas Panhandle. Considerata capitale mondiale dell'elio, è un importante centro economico, culturale e turistico, sede di un vivace polo universitario, oltre che di un teatro dell'opera e di numerosi edifici storici.
Insomma non ci resta che partire, noleggiare un'auto, abbassare i finestrini e mentre Guthrie intona il suo canto abbandonarsi al fascino delle High Plains. 

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