mercoledì 2 gennaio 2013

L'universo dei libri #3


Buon pomeriggio a tutti! Eccoci al terzo appuntamento (il primo di questo nuovo 2013) della rubrica dedicata alla scoperta dei luoghi in cui sono ambientate le nostre storie preferite. Che siano paesaggi reali o fantastici, i libri ci fanno viaggiare quindi... partiamo!

Oggi vorrei portarvi oltreoceano, a Los Angeles precisamente. Città carica di fascino, patria del cinema,  immortalata in mille pellicole, libri, canzoni. Ambientazione privilegiata di gran parte dei romanzi di Michael Connelly. Proprio in questi ultimi giorni ho terminato di leggere La svolta (qui potete trovare la mia recensione: Il labirinto) in cui il detective Harry Bosch si ritrova a indagare su di un caso intricato, vecchio di ventiquattro anni. Jason Jessup, accusato di aver ucciso una ragazzina, sta per essere scagionato, dopo che una recente analisi del DNA sembra aver fatto crollare l'impianto accusatorio col quale l'imputato era stato condannato nel lontano 1986. Al nostro detective spetta il compito di trovare le prove che inchiodino definitivamente il criminale. Il caso si riapre, e le indagini conducono Bosch lungo Mulholland Drive, dove Jessup sembra custodire segreti inconfessabili.

Mullholland Drive è una strada che si snoda nella parte settentrionale di Los Angeles, inerpicandosi tra le colline di Hollywood e Santa Monica. Resa immortale da musica e cinema (basti pensare al film omonimo diretto da David Lynch nel 2001), deriva il suo nome da William Mulholland, ingegnere civile famoso per avere dato un nuovo volto alla città di Los Angeles e aver costruito il Los Angeles Aqueduct. La strada, lunga 21 miglia, connette due sezioni della Route 101 e nasce a est di Los Angeles, poco a nord del quartiere di West Hollywood. Si inerpica lungo il crinale delle Santa Monica Mountains incrociandosi verso ovest con la Sepulveda Boulevard, il Beverly Glen Boulevard, il Coldwater Canyon, il Laurel Canyon Boulevard, e il Nichols Canyon. Ma non tutta la strada può essere percorsa in automobile. Vi si può circolare solo nel primo e nell'ultimo tratto. Nella parte centrale non è asfaltata e si apre la cosiddetta "Dirt Mulholland", un'area sterrata, selvaggia, abitata da numerosi animali selvatici, quali i coyote, e meta privilegiata per amanti del trekking e della mountain bike. Sorge in questa zona anche un ex postazione missilistica del "Progetto Nike" divenuta oggi un parco memoriale degli anni della Guerra Fredda. Mulholland Drive è famosa soprattutto per i panorami e gli scorci mozzafiato che offre, con la città di Los Angeles adagiata ai suoi piedi. Dall'alto si possono ammirare, infatti, l'Hollywood Sign, Downtown Los Angeles e l'intera San Fernando Valley, tanto che David Lynch una volta ha affermato che proprio lungo Mulholland si può "percepire la storia di Hollywood", e in un certo senso in ogni film che abbiamo visto e in ogni thriller che abbiamo letto su Los Angeles si può respirare un po' di Mulholland Drive...

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