martedì 23 maggio 2017

Fedoro


Il gatto che faceva surf era strano da molti punti di vista.
Punto numero uno: era un gatto che faceva surf.
Punto numero due: Indossava una maglietta. Sopra c'era scritto IL GATTO REGNA, IL CANE ROGNA.
Punto numero tre: stringeva tra le zampe un ombrello chiuso come se avesse paura di bagnarsi...
Punto numero quattro: nessun altro in spiaggia sembrava vederlo. 
  (Katherine Applegate, Fedoro)

Buon pomeriggio lettori in pantofole! Oggi mi dedico a una nuova recensione. Ho letto Fedoro il mese scorso. Faceva parte del mio bottino dalla Children's Book Fair di Bologna, e devo dire che è stata la lettura giusta al momento giusto: leggera, poetica e sorniona. Del resto un libro per ragazzi dovrebbe essere proprio così...


La vita di Jackson non è più la stessa da quando mamma ha perso il lavoro e il papà si è ammalato: sclerosi multipla e già solo il nome mette una gran paura. Adesso il frigo è sempre vuoto, la casa sempre più desolata e Jackson e sua sorella hanno spesso la pancia gorgogliante. Cosa diamine sta succedendo? Dovranno tornare a dormire in auto come era successo quando era piccolo? 
E poi come dal nulla appare lui, Fedoro, un enorme gattone parlante con la passione per il surf. Jackson non riesce a credere ai suoi occhi ed è molto contrariato! Insomma lui ha già 10 anni e sa bene che gli amici immaginari non esistono, sono immaginari appunto! Ma da quando c'è Fedoro le cose sono cambiate e Jackson... be' ha fatto la pace con il papà e la mamma...    

IL MIO PENSIERO

Comunque sia, Fedoro ha avuto un tempismo perfetto. È entrato nella mia vita proprio quando ne avevo bisogno. Nel preciso istante in cui mi serviva un amico, anche se immaginario.
Chi non vorrebbe un amico come Fedoro? Un morbido gattone che domina le onde, si fa il bagno nella vasca e adora la schiuma. Per non parlare di quella linguaccia tagliente e quel modo di fare sdegnoso, da vero gatto. Sono sicura che piacerebbe molto anche al mio micione Silver ^^
Eppure l'arrivo di Fedoro non è accolto con particolare gioia da Jackson. Insomma, un bambino di dieci anni dovrebbe essere superiore a certe cose, chi crede ancora negli amici immaginari? Forse la sua sorellina Robin, non certo lui. E in un momento così difficile per di più. La mamma e il papà gli nascondono qualcosa, il frigo è sempre vuoto, i soldi scarseggiano.
Ma sarà proprio quel furbacchione di Fedoro ad aiutare Jackson, a tirargli fuori quella rabbia che cova nascosta, quelle domande che non ha il coraggio di porre, a permettergli finalmente di affrontare la mamma e il papà. Del resto, gli amici immaginari non se ne vanno mai. Lavorano a chiamata e restano in attesa nel caso ci sia ancora bisogno di loro.

Fedoro è un libretto agile. 180 pagine che corrono come le onde del mare. 180 pagine in cui con delicatezza, ironia e un pizzico di magia Katherine Applegate affronta temi importanti: la malattia, le difficoltà economiche, l'incapacità di comunicare i propri sentimenti, le responsabilità dei figli e quelle dei genitori. Certo l'autrice si rivolge ai più piccoli, il romanzo è semplice, così come semplici sono i personaggi. Eppure Jackson e la sua sorellina Robin colpiscono, così come colpisce la giovane Marisol, la migliore amica del protagonista, una bimba ben più saggia dei suoi 10 anni. E poi ci sono una mamma e un papà in difficoltà, una mamma e un papà che nel tentativo di proteggere e tenere unita la famiglia non si rendono conto di quanto sia importante per un figlio capire, conoscere e affrontare i problemi per quanto scomodi possano essere.
E poi, per fortuna, c'è sempre Fedoro, con la sua morbida pelliccia: Mi sono seduto lì accanto e, quando gli ho affondato il viso nella pelliccia, lui non ha protestato. Ha fatto soltanto le fusa.

Tre pantofole. Una lettura davvero gradevole che ovviamente mi sento di consigliare a chi ha figli tra gli otto e i dieci anni ma, vi dirò, sarà il gattone, sarà la folta pelliccia, sarà quella t-shirt con su scritto Il gatto regna, il cane rogna ma la magia della Applegate non è dispiaciuta neanche a me che i dieci anni li ho superati da un pezzo...

Di seguito vi lascio tutte le info sul volume, uscito per il Castoro lo scorso settembre:


KATHERINE APPLEGATE

Fedoro
(titolo originale: Crenshaw)
editore: il Castoro; pagine: 180; EAN: 9788869661099
data di pubblicazione: 29 settembre 2016
copertina rigida: € 13.50; acquistalo su: Giunti al Punto

Per Jackson e la sua famiglia è un momento difficile. Non ci sono i soldi per l'affitto, il frigo è sempre vuoto e Jackson ha una gran paura che prima o poi saranno costretti a lasciare la loro casa. Un'altra volta. Un giorno però arriva Fedoro, un misterioso gattone surfista, dotato di ombrellino di plastica giallo e rosa e di una folta, morbidissima coda. Chi è davvero Fedoro? Perché appare e scompare a piacimento? E soprattutto, perché non miagola, ma parla?




CHI È KATHERINE APPLEGATE:
è nata nel Michigan nel 1956 e da allora ha vissuto in Texas, Florida, California, Minnesota, Illinois, North Carolina e dopo essersi trasferita per un anno a Pelago, in Italia, è tornata a vivere nel sud della California. È autrice della serie best seller degli Animorphs e di L'unico e insuperabile Ivan, con il quale ha vinto la prestigiosa Newbery Medal nel 2013.


Ormai lo avrete capito che ho adorato Fedoro, il suo ombrello, la sua t-shirt, quel suo buffo modo di fare il bagno e, ovviamente, i suoi gusti musicali. Perché cosa c'è di meglio che cantare Patti Page mentre si gioca con le bolle di schiuma della vasca da bagno? ^^ E allora ci andiamo ad ascoltare How much is that doggie in the window? (1953).

4 commenti:

  1. Io adoro questi libri, sì anche se sono per ragazzini, ma quando ci sono di mezzo i gatti, beh, allora è il massimo! E' un libro che ho puntato da un po', ho proprio voglia di leggerlo!
    xoxo

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Daji, sai hai gatti non riesco a resistere neanche io, ho uno intero scaffale di libri... a quattro zampe ^^

      Elimina
  2. Io adoro le pubblicazioni della Castoro, i romanzi per bambini, i gatti.
    Pare roba mia! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. aahahahaha Michele direi proprio di sì! E comunque sulla Castoro concordo in tutti i sensi... anche io li adoro ^^

      Elimina

Accomodatevi, infilate le pantofole e... lasciate un commento!